Polignano, Pellegrini: “Un parco giochi chiuso e insicuro”
Trovare una soluzione per l’affidamento in gestione. Domenico Pellegrini di Forza Italia: “Ancora nessun provvedimento all’orizzonte”
Il parco giochi Pinocchio è chiuso dall’inizio del lockdown e pertanto non è ancora fruibile dai bambini e dalle famiglie. Tuttavia, la chiusura momentanea non ha risolto i problemi che lo riguardano da tempo. E dall’amministrazione non pare ci sia la volontà di porre rimedio, nonostante il parco sia stato da tempo ritirato anche dal progetto regionale “Luoghi comuni”. Da sempre, il gruppo consiliare di Forza Italia tiene alta l’attenzione sul parco, che da troppo tempo ormai rappresenta un luogo insicuro per bambini.
“Come si presenterà il parco Pinocchio al termine dell’emergenza? – si chiede il consigliere Pellegrini di Forza Italia – già da troppo tempo il parco era in una condizione di abbandono e degrado, non era più un luogo sicuro dove poter far giocare i nostri bambini. Cosa farà l’Amministrazione adesso che il parco non è più oggetto di assegnazione del bando regionale Luoghi Comuni? Si deciderà ad affidarlo ad un nuovo gestore? E’ l’unico polmone verde del paese, nonché l’unico spazio a disposizione dei bambini, ma l’Amministrazione Vitto, in tutti questi ultimi anni, non ha fatto nulla per ridare dignità al parco”.
Da quando la famiglia Chiantera ha lasciato la gestione del parco giochi e del chiosco, tanti spiacevoli episodi di cronaca hanno interessato proprio il parco, che dovrebbe essere un luogo sicuro al 100%, poiché frequentato da bambini e famiglie. “Circa un anno fa, è stato portato a segno uno scippo ai danni di una anziana signora. E poi è stato commesso un furto anche all’interno del chiosco, afferma ancora Pellegrini. Non solo, abbiamo anche avuto segnalazioni di casi di spaccio proprio all’interno del parco. Ci auguriamo che adesso, con il ritiro della candidatura del parco dal bando regionale Luoghi Comuni, l’Amministrazione possa trovare una soluzione definitiva”.