Niente canone RAI per le strutture ricettive
“Tra le varie iniziative che abbiamo messo in campo per risollevare il comparto del turismo che, forse, è quello che esce peggio, anche in prospettiva, dalla pandemia, abbiamo chiesto l’esenzione per il periodo febbraio-luglio dal pagamento del canone Rai per le strutture turistico-ricettive”. A dichiararlo è il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S), il quale con i colleghi delle Commissioni Trasporti e Attività Produttive ha cofirmato un emendamento al decreto Rilancio all’esame delle due commissioni.
“L’emendamento, a prima firma della nostra portavoce Maria Laura Paxia, avrebbe necessità di una copertura relativamente bassa, appena 10 milioni di euro, ma consentirebbe a coloro che potrebbero beneficiarne di evitare una spesa accessoria che, ricordiamo, per le strutture aperte al pubblico, è decisamente più alta rispetto ai privati. Si tratta – conclude Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti – di dare un ulteriore piccolo segnale per aiutare un settore in gravissima difficoltà. Il turismo rappresenta una percentuale importante del nostro PIL, soprattutto in Puglia, e dà lavoro a milioni di lavoratori”.