“Progettiamo il rilancio” – Dell’Erba agli Stati generali
Il presidente della Cassa Rurale e Artigiana di Castellana-Grotte Augusto dell’Erba ha preso parte ieri, martedì 16 giugno, a “Progettiamo il rilancio – Stati Generali dell’Economia” – evento organizzato a Roma nella sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri di Villa Pamphili. Dell’Erba, in qualità di Presidente di Federcasse, ha presenziato – con i rappresentanti di ABI, Associazione bancaria italiana, Ania – Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici e Assogestioni – alla sessione dedicata alle associazioni di categoria, tra gli attori del confronto sui progetti di rilancio del Paese.
Una manifestazione con presenze rilevanti, quello romana. Da sabato 13 giugno, infatti, molti sono stati gli incontri del presidente del Consiglio Giuseppe Conte con i rappresentanti delle Istituzioni e delle Parti sociali.
Nel corso della prima giornata, dopo l’indirizzo di apertura del presidente Conte, sono intervenuti il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. A seguire, gli interventi del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, del segretario generale dell’OCSE Ángel Gurría, della direttrice operativa del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva. Successivamente, ha avuto luogo il panel “Policy in the Post-Covid world: challenges and opportunities”, che vedrà il contributo di rappresentanti del mondo accademico internazionale.
Nella giornata di ieri, invece, di fronte ad una platea costituita da sindacati, Enti locali e Regioni, la Presidenza del Consiglio ha presentato un documento in nove capitoli e cinquantacinque voci, il piano “Progettiamo il Rilancio”: un Paese completamente digitale, infrastrutture sicure ed efficienti, più verde, imprese e mondo del lavoro a maggiore competitività, un piano integrato di sostegno alle filiere produttive, una Pubblica Amministrazione a servizio dei cittadini e delle imprese, investimenti nella formazione e nella ricerca, equità e inclusione, ordinamento giuridico più moderno, riforma fiscale, lotta all’evasione con il piano cashless.