Conversano, è morto l’ing. Romeo Benedetto
“Ha combattuto e vinto la sua battaglia, ma non è più tra noi”. Qualche ora fa è deceduto l’ingegnere Romeo Benedetto. Molto noto in città per la sua attività professionale svolta, anche per conto di importanti enti pubblici, e per il suo impegno politico che negli anni tra gli Ottanta e Novanta lo videro protagonista, insieme ad altri giovani professionisti, del cambio generazionale nell’allora Democrazia Cristiana. Dopo quella esperienza e dopo aver condotto una cooperativa giovanile nella gestione della Masseria del Pino, in via Polignano, fece parte del gruppo politico del sindacalista della sanità ed ex amministratore del Comune di Conversano, Saverio Lonero. Negli ultimi anni, l’ingegnere si era dedicato all’insegnamento e si era ritirato a vita privata. Da qualche tempo combatteva con un male terribile che oggi lo ha sconfitto. Romeo Benedetto lascia la moglie, professoressa Caterina Longobardi, due figlie e tanti parenti, amici e colleghi che lo stimavano per la sua competenza e la sua moderazione. Più volte, Romeo Benedetto è stato indicato tra i possibili candidati-sindaco o assessore al Comune, cariche e candidature che non ha mai accettato a causa del clima di conflittualità e litigiosità che a Conversano viene prodotto da anni dalle sinistre. Romeo Benedetto, da democristiano moderato, amava invece il dialogo e il confronto per il bene di Conversano. Questo, insieme alla sua mitezza, è il carattere distintivo e l’eredità che l’ingegnere lascia a Conversano. Domani, alle 17, alla Maris Stella si svolgeranno i funerali.