Monopoli, multe senza alcuna pietà
Improvvisa quanto inusuale raffica di multe nelle vie adiacenti piazza Vittorio Emanuele a Monopoli dove negli ultimi due giorni sono state elevate numerose contravvenzioni per “mancata esposizione del disco orario”. Nulla di male se si sanziona chi sbaglia, ma delle volte servirebbe anche buon senso e misura, soprattutto se fino ad oggi vi era stata una certa tolleranza relativamente al rispetto di quel segnale, soprattutto in fasce orarie dove la maggior parte dei negozi è chiusa e quindi la necessità di liberare posti è meno impellente. Invece, molte delle multe sono state elevate poco dopo il decorrere delle 15.00, quando molti residenti, probabilmente a casa di ritorno da una giornata di lavoro, hanno parcheggiato la macchina in zone notoriamente non oggetto di verbali nelle prime ore del pomeriggio. E invece a molti di loro è toccata una sgradita sorpresa e stando a quanto riferiscono i residenti sono almeno due giorni che agenti della Polizia locale stazionano quasi in maniera permanente in loco verbalizzando i malcapitati. Il risveglio dall’emergenza coronavirus per i monopolitani è stato brusco e non piacevole: da un lato il ripristino solerte delle strisce blu, dall’altro il ritorno della dura realtà dei parcheggi liberi per i residenti e per finire le multe spietate, tutto questo in un tessuto sociale fortemente provato dal punto di vista economico dalla pandemia. C’è da far cassa insomma, non importa se la gente può pagare e questo la Giunta Annese lo ha dimostrato anche non prendendo minimamente in considerazione un possibile rinvio del pagamento dell’IMU, come fatto invece da altri comuni.