Monopoli, Musica d’attracco sarà smantellato
Duro intervento del Movimento Manisporche
E’ di poco fa la dura nota del Movimento Manisporche di Monopoli nella quale si legge quanto di seguito: “Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo chiesto al Sindaco aggiornamenti sul presidio temporaneo dei Vigili del Fuoco per questa estate. La risposta è stata che la città di Monopoli avrebbe avuto a breve una sorpresa, non più sul presidio temporaneo ma su una allocazione permanente.
Bene, la sorpresa è lo smantellamento di Musica d’Attracco, laboratorio urbano che per incapacità politica e dirigenziale non è mai riuscito a spiccare il volo e ad essere adeguatamente usato, a differenza di tutti gli altri in Puglia.
Ma tale era nelle motivazioni dei finanziamenti ricevuti e tale sarebbe dovuto rimanere nelle mani di una Amministrazione minimamente capace di capirne l’importanza per la città, per i suoi giovani, per la sua cultura.
Non esistono parole per descrivere la gravità di quanto sta avvenendo. Monopoli sarà l’unica città della Regione Puglia a chiudere un preziosissimo laboratorio urbano e a permettersi il lusso, dopo averlo usato male per 5 anni e averlo lasciato inutilizzato per altri 2, di spostare oggi tutte le sue costose attrezzature in altre strutture cittadine e di sbattere definitivamente la porta in faccia alle politiche giovanili.
La necessità di una stazione dei Vigili del Fuoco non può giustificare l’eliminazione di una struttura altrettanto importante. Tale presidio sarebbe ubicato in pieno centro urbano, tra una spiaggia e l’altra a ridosso di una stretta strada litoranea, e non si presterebbe affatto agli interventi di emergenza cui è chiamato.
D’altro canto, non si può neanche addurre la motivazione che la struttura di Musica d’Attracco sia l’unica utilizzabile. Da molti anni noi di Manisporche proponiamo le Fogge, accanto al Polo liceale, quale luogo idoneo per questo servizio. Infatti, l’area si trova lungo la strada provinciale per Castellana Grotte, distante poche decine di metri dalla Statale 16. Inoltre, può contare sulla presenza di 50mila metri cubi di acqua contenuti nelle cisterne sotterranee lì presenti. Le Fogge sono anch’essa proprietà comunale e basterebbe posizionarvi anche una struttura mobile, magari prefabbricata, per assolvere molto più efficacemente alle necessità primarie di una stazione dei Vigili del Fuoco. Ciò che si sta compiendo in queste ore è un delitto culturale. Un imperdonabile errore funzionale, politico e amministrativo”.