Polignano, il Tar respinge il ricorso della Ingrassia
Il Tar (Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia) di Bari ha respinto, con una ordinanza, la richiesta di sospensiva presentata dalla dottoressa Marilena Ingrassia attuale dirigente del Comune di Polignano a Mare.
Ingrassia aveva presentato ricorso chiedendo la sospensiva del risultato del concorso per dirigente Area Tecnica a tempo indeterminato per l’ente comunale polignanese. Concorso che è stato vinto nel febbraio scorso dall’ingegner Vito Raffaele Lassandro, in passato coinvolto nell’operazione “Pura Defluit”, arrestato nel luglio 2017 quando era a capo dell’Ufficio Tecnico del Comune di Gioia del Colle. Ma nell’immediato ottobre 2017 gli furono revocati i domiciliari con conseguente reintegro lavorativo. Nel 2018 è stato preso in “prestito” dal Comune di Polignano suscitando un vivace dibattito politico locale.
I magistrati del capoluogo non rilevano alcun “periculum in mora necessario per la concessione della richiesta sospensiva”. Per il Tar la procedura concorsuale è assolutamente regolare. L’amministrazione comunale Vitto si starebbe già adoperando per affidare, a breve, l’incarico all’ingegner Lassandro. Alla Ingrassia non resta che rivolgersi al Consiglio di Stato come ultima possibilità.
Nicola Teofilo