Puglia, Notte della Taranta e feste patronali
“La Regione deve fare il possibile per far ripartire le feste patronali, ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza. Sarebbe stato opportuno riunire intorno a un tavolo tutti gli attori interessati, perché parliamo di un comparto che impiega migliaia di lavoratori. Si faranno manifestazioni come la Notte della Taranta, seppur in una modalità differente e con ingressi contingentati, e gli operatori non capiscono perché le feste patronali siano le sole a non poter ripartire. Per questo potrebbero essere definite delle linee guida e ogni provvedimento utile che possa permettere a tutti gli operatori dell’intrattenimento di ricominciare a lavorare e pensiamo a giostrai, artigiani delle luminarie e tutti gli operatori dello spettacolo per i quali abbiamo anche presentato una mozione”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Antonio Trevisi che si è interessato alla manifestazione della Notte della Taranta anche in passato con una richiesta di accesso agli atti per avere chiarezza sui fondi che la Regione impiega nella Fondazione.
“Il settore dell’intrattenimento è stato uno dei più colpiti dalla crisi economica dopo il lockdown, proprio per la difficoltà di garantire il rispetto di tutte le misure di sicurezza. Eppure sembra che una manifestazione di massa come la Notte della Taranta possa essere organizzata senza problemi. non vorremmo che sia l’ennesimo spot da campagna elettorale a scapito della sicurezza. Sulla Notte della Taranta aspettiamo ancora i documenti richiesti da oltre un anno, più volte promessi dall’assessore Capone, ma mai arrivati”.