Formazione, in Aqp nasce l’Accademia dell’Acqua
Formazione e specializzazione nel segno dell’innovazione e delle necessità occupazionali del territorio. È l’obiettivo dell’accordo sottoscritto tra Acquedotto Pugliese e Regione Puglia – Assessorato Formazione e Lavoro, presso il Palazzo dell’Acqua a Bari. Un protocollo d’intesa che spiana la strada all’attivazione di nuovi percorsi di formazione con finalità di specializzazione, aggiornamento, riqualificazione e inserimento occupazionale, nel segno di una sinergia già collaudata tra la società idrica e il suo azionista di riferimento, e di un percorso virtuoso che Acquedotto Pugliese ha intrapreso con successo, grazie a Water Academy. A siglare l’accordo, il Presidente di Aqp, Simeone di Cagno Abbrescia, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e l’Assessore regionale Sebastiano Leo, alla presenza del Direttore delle Risorse Umane, Pietro Scrimieri, nonché responsabile di Water Academy, centro di eccellenza per la formazione sulla gestione del Servizio Idrico Integrato. “Il Protocollo d’intesa con un’azienda strategica come Acquedotto pugliese, punto di riferimento per la collettività, permetterà a tanti giovani e al personale interno di Aqp di acquisire nuove competenze e nuove professionalità, capaci di rispondere alle esigenze del territorio, nel solco di uno sviluppo sostenibile delle attività.” ha dichiarato l’Assessore regionale Sebastiano Leo. Il protocollo d’intesa appena siglato costituisce un importante riconoscimento del ruolo svolto da Acquedotto Pugliese, che con la gestione del ciclo integrato dell’acqua sul territorio regionale, attraverso un ampio e complesso sistema di impianti per il prelevamento e la distribuzione, in un’area geografica così vasta e densamente popolata, dà senso e valore alle risorse idriche nella sfida per lo sviluppo qualitativo di un territorio in cui l’acqua rappresenta un’indispensabile opportunità di benessere e progresso. Grazie alla nuova e più stretta collaborazione tra Regione Puglia e Acquedotto Pugliese si potrà rafforzare la connessione del sistema regionale della formazione professionalizzante con il sistema produttivo, aggiornare costantemente le competenze del personale dipendente, in un’ottica di sviluppo delle abilità richieste dal continuo e costante livello di innovazione dell’ambito della gestione delle acque, formare i giovani in cerca di occupazione.