Monopoli, Porto Marzano e la nota di Papio
Sul caso di Porto Marzano Piccolo è tornato questa mattina il consigliere di Manisporche Angelo Papio che in un post pubblico ha scritto: “il 20 luglio 2014, Un nutrito gruppo di bagnanti affezionati alla caletta di Porto Marzano Piccolo occupano lo specchio d’acqua in segno di protesta. Si era saputo che la spiaggia e un lungo tratto di costa viciniora erano storicamente privati. Da qualche giorno i proprietari avevano cominciato a cacciare i frequentatori del luogo. Da allora ci sono state manifestazioni, interventi delle forze dell’ordine, appelli e lettere di protesta. Un funzionario dirigente della Capitaneria di Porto di Bari prese pubblicamente l’impegno di provvedere alla demanializzazione di quel tratto di costa. E così ha fatto, nonostante la rallentante latitanza dell’amministrazione Annese durante gli incontri ufficiali per l’iter procedurale. Oggi, dopo sei anni, buona parte della costa rocciosa, ma non tutta, è stata demanializzata. La spiaggia di Porto Marzano Piccolo, demanializzata per una profondità di cinque metri, continua a essere irraggiungibile dai bagnanti per l’assenza di accessi pubblici e per la pretesa dei titolari dell’area adiacente di continuare a imporre il proprio uso esclusivo. Neanche a dirlo, il sindaco Annese e la sua amministrazione tacciono come se la cosa non li riguardi. O, forse, perché li riguarda troppo“.