Monopoli, centro sinistra “spaccato” verso le regionali
Vincere le regionali non è facile e che non si riesca a farlo in una città con quasi 50.000 abitanti come Monopoli è davvero molto preoccupante. E’ da tempo che in Regione manca un candidato locale, non che questo sia garanzia di attenzione, per carità, ma semplicemente di peso elettorale di una città. Le premesse non sono delle migliori anche quest’anno, da un lato un candidato Lacatena che ha diffuso manifesti senza riportare alcuno schieramento, dall’altro un nuovo candidato Angelo Barnaba, sicuramente un volto nuovo della politica, ma che non godrà sicuramente dell’appoggio di un centro sinistra coeso, visto che il PD monopolitano sembra orientato ad appoggiare Domenico De Santis, candidato non casalingo. Sembra quasi di vedere un fil già visto nelle recenti comunali a Monopoli, da un lato un progetto, “Quello di Contento per Monopoli”, dall’altro un PD locale che sembra votato ad una strategia politica tesa a spaccare la sinistra locale, il tutto nell’ottica di consultazioni regionali dove invece la coesione potrebbe fare tanto. “Se Sparta piange Atene non ride”, si suol dire, tanto che nemmeno nel centro destra l’aria sembra serena, alla luce anche dei mal di pancia emersi in maggioranza negli ultimi giorni. Il quadro è completato dall’incognita 5stelle, chiamata alla prova del nove a livello regionale. Della situazione potrebbero avvantaggiarsi candidati non monopolitani, ma molto credibili a livello personale e politico, che potrebbero raccogliere consensi da chi non si riconosce nei candidati “casalinghi”. Insomma, la “città unica” anche questa volta sembra avviarsi verso delle consultazioni elettorali regionali all’insegna della scarsa coesione con un risultato che sembra a dir poco scontato ma, in ogni caso, attendiamo di leggere i programmi dei candidati.
Cosimo Lamanna