Un’altra chiesa rupestre donata al Comune di Monopoli
Dopo quella dello Spirito Santo, un’altra chiesa rupestre è stata donata al Comune di Monopoli. L’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, infatti, comunica che il Comune di Monopoli risulta beneficiario di un legato testamentario del sig. Pietro Dimola riguardante la chiesa della Madonna della Stella e il relativo vano attiguo alla stessa.
«Quello di Pietro Dimola è un gesto d’amore per la Città di Monopoli che consentirà di rivalutare uno dei tesori inestimabili del nostro territorio, inserendolo in un percorso di valorizzazione delle chiese rupestri già avviato dal Comune. Con una nota inviata oggi dal Segretario Generale è stata manifestata la volontà del Comune di Monopoli di acquisire il bene e successivamente sarà il Consiglio Comunale, previa istruttoria tecnica, a deliberare definitivamente», afferma l’Assessore Perricci.
La chiesa di Santa Maria della Stella è sita in contrada Sant’Andrea, sulla via per Alberobello, in un contesto rurale ricco di coltivazioni. È una chiesa scavata nella roccia a unico vano rettangolare, divisa a metà da un pilastro e provvista di un’abside. La chiesa nel tempo ha subito rimaneggiamenti, pertanto sono presenti altari, oltre a quello centrale, non coevi ma più recenti rispetto al periodo di frequentazione medievale della chiesa. Del medioevo non si conservano affreschi, mentre un affresco con l’immagine di una Madonna con bambino protetta in una teca con vetro si trova sull’altare centrale. Si accede in chiesa dal fianco sinistro dove c’è un piccolo portale sormontato da una lunetta; uno spazio antistante all’entrata accoglie i fedeli durante le feste mariane, periodo in cui il tempio è molto frequentato. A distanza, prima di giungere, è visibile il bel campanile a vela che termina con una raffinata croce litica.
Speriamo che non si pongano in atto monopoli e che il sito venga messo a disposizione di tutti coloro che vorranno conoscerlo e anche di quelli che vorranno farlo conoscere.