Lofano (FI): “Concorso infermieri, da Emiliano metodi da Prima Repubblica”
“Maxi concorso sotto elezioni e in piena estate, con gli infermieri chiamati a prepararsi in meno di un mese in piena estate”. Il dottor Bartolomeo Lofano, candidato al consiglio regionale della Puglia per Forza Italia, commenta la decisione assunta dalla Regione Puglia di indire sotto elezioni il concorso per l’assunzione di 566 infermieri. Nel mirino delle critiche c’è il concorso unico regionale per infermieri e in particolare le tempistiche annunciate in questi giorni dalla Asl Bari relative alle prove scritte, in programma dal 7 all’11 settembre alla Fiera del Levante. A puntare il dito contro “i tempi, un po’ inattesi, scelti dalla direzione dell’Asl Bari per tenere le prove d’esame”, sono in una nota anche i presidenti degli Opi (Ordini Professioni Infermieristiche) di Bari e della Bat, Saverio Andreula e Giuseppe Papagni, che defiscono la partecipazione al concorso (i candidati sono poco meno di 17mila, per 566 posti a tempo indeterminato) “un terno al lotto”. Sono inaccettabili per la Professione Infermieristica – affermano i due presidenti nella nota – i tempi, le modalità e gli argomenti che l’Asl ha definito per rilevare il merito e le competenze dei partecipanti al concorso. La classe Professionale infermieristica – dichiarano Andreula e Papagni – è meritoria di rispetto e considerazione. Gli OPI di Bari e della B.A.T. sono al lavoro in questi giorni di agosto per sostenere i propri iscritti nel programma di studio grazie all’attivazione di una piattaforma digitale in cui sarà disponibile un video corso studiato e implementato sulle discipline e argomenti oggetto del concorso”.