Polignano, covid 19, Vitto chiede aiuto al Prefetto
Anche il sindaco di Polignano a Mare Domenico Vitto, alla luce del non trascurabile aumento dei soggetti vittime di infezione da covid 19, tali da imporrre l’adozione di innovate misure straordinarie di prevenzione straordinaria del virus, corre ai ripari ed emana un’apposita ordinanza avente nr. 223 del 13/08/2002. “Richiamata l’ordinanza della Giunta Regionale Pugliese del 12 agosto – si legge nell’ordinanza sindacale – nella quale si dispone l’obbligo sull’intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all’aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggior afflusso di persone e turisti non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro. Considerato che per la peculiare conformazione fisica del centro storico e delle aree il cui accesso viene limitato ai soli pedoni in uno al notevole flusso turistico da cui è coinvolto il comune di Polignano a Mare, prevalentemente concentrato nelle ridette aree cittadine, risultano sussistere le ragioni di particolarità le quali rappresentano elemento giustificativo per l’imposizione della misura di prevenzione introdotta dal Presidente Regionale ordina sino al 31 agosto l’obbligo di indossare la mascherina nel centro storico del Comune di Polignano a Mare, nelle ulteriori aree pedonali, nonché in ogni ulteriore luogo all’aperto in cui non risulti possibile rispettare distanza minima di un metro tra i presenti”. Lo stesso Primo Cittadino ha dichiarato di “aver chiesto aiuto al Prefetto poiché, con le forze disponibili, non sarebbero in grado di far rispettare quanto disposto in ordinanza”.