Monopolitane candidate alle prossime Regionali
Si sono presentate alla città e stanno conducendo ormai da giorni la propria campagna elettorale, le due monopolitane candidate alle prossime elezioni regionali: si tratta di Stefania Cardo e Mari Angela Mastronardi. La loro candidature, arrivate a seguito, dell’adozione anche in Puglia delle cosiddette “quote rosa”, su intervento del presidente del consiglio Giuseppe Conte, si collocano nell’area del centro-sinistra. Il PD monopolitano ha candidato Stefania Cardo a sostegno del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “La candidatura della Cardo – si legge in una nota del locale PD – condivisa e fortemente voluta dagli organi Regionali, rappresenta una importante occasione per la comunità monopolitana di esprimere la preferenza per una donna e per consolidare e rafforzare la base elettorale del centro sinistra, anche in vista delle prossime scadenze amministrative. Stefania è donna del Sud impegnata da sempre nelle politiche sociali e del lavoro e riveste importanti ruoli in organismi di carattere nazionale e regionale, ove porta avanti con orgoglio e grande passione la sua vocazione a sostegno dei più deboli, delle donne e del lavoro. Significativo da anni il suo impegno anche in progetti legati al terzo settore e volto noto per la sua intensa attività pubblicistica come giornalista”. “Siamo persuasi che il suo coraggio e la sua passione – dichiara infine la dirigenza locale del PD per voce del segretario politico, Paolo Comes – porterà una ventata di novità nel panorama cittadino e consentirà al PD di recuperare il ruolo che gli spetta nel panorama cittadino, oltre a rappresentare una sicura opportunità in termini di idee e di progettualità per il Governo della Regione Puglia”. Il movimento Manisporche, invece, ha scelto di candidare Maria Angela Mastronardi nella lista Puglia Solidale e Verde a sostegno di Michele Emiliano Presidente. “54 anni, è stata maestra di scuola elementare, componente della redazione del periodico Portanuova e del mensile Report.m, e tuttora volontaria in campo sanitario e sociale. Ha una biografia indiscutibile – si legge nella nota di presentazione – fatta di sudore e impegno. Se ci domanderete se è forte. Vi smentiremo immediatamente. È fragile e libera. Non ha strutture di potere alle sue spalle. La sua è una storia semplice di terra e di mare. Dai suoi nonni ha ereditato la pazienza del contadino e le mani forti e operose del pescatore. Il nuovo Consiglio regionale sarà chiamato a compiti straordinariamente impegnativi in una fase storica delicatissima. Alle parole smarrite della politica, lavoro sviluppo diritti natura famiglia vita, pensiamo che Mariangela possa offrire uno sguardo profondo saggio acuto rivolto al futuro”.