Monopoli, un arresto in flagranza
In questi ultimo periodo i poliziotti del Commissariato di Monopoli hanno potenziato i controlli alle persone sottoposte a misure di prevenzione e alle misure alternative alla detenzione. Una attività impegnativa ma necessaria per la verifica delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria a tutte quelle persone che fruiscono, per esempio, degli arresti domiciliari in conseguenza di un arresto in flagranza oppure della detenzione domiciliare, misura alternativa a quella carceraria. Numerosi i controlli anche a coloro che risultano affidati ai servizi sociali o ad altri obblighi imposti dalla Magistratura. A Monopoli a seguito di un servizio di osservazione, i poliziotti hanno scoperto che un arrestato domiciliare di 24 anni, noto per i suoi precedenti reati fra cui alcuni scippi commessi in città, era uscito senza alcun permesso dalla sua abitazione. La trappola è scattata al suo rientro, dopo che la zona dell’abitazione del ragazzo era stata cinturata dai poliziotti che hanno colto in flagranza del reato di evasione L.C.. traendolo in arresto. Allo stesso veniva sequestrato anche un cellulare e veniva, altresì, denunciato per la violazione delle prescrizioni che vietano la detenzione di apparati telefonici. Nel corso della direttissima svoltasi nella mattinata odierna il pregiudicato è stato ammesso al rito direttissimo da svolgersi il prossimo mese di novembre e nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, tuttavia presso un altro domicilio sempre a Monopoli.