Fitto: “Xylella è avanzata di 120 km per colpa di Emiliano” – Governatore: “Falso”
«I dati ufficiali parlano chiaro: la Puglia è l’ultima Regione d’Italia in termini di capacità di spesa con l’impegno di un terzo dei fondi disponibili, 1 miliardo e 600 milioni di euro». Lo ha dichiarato Raffaele Fitto, candidato alla presidenza della Regione Puglia per il centrodestra, parlando dell’utilizzo dei fondi destinati all’agricoltura a margine di un incontro con i candidati alla presidenza organizzato da Coldiretti. «Anche le risorse programmate – sostiene – sono bloccate per i ricorsi amministrativi perché la Giunta regionale, in cui manca un assessore al ramo, ha sbagliato nella redazione dei bandi. Un’incapacità programmatoria senza precedenti». Per Fitto, «il fallimento di questa Giunta regionale nel settore agricolo si misura anche dalla situazione della Xylella, che è avanzata incontrastata di ulteriori 120 chilometri per colpa delle scelte irresponsabili di Michele Emiliano. La Xylella, che all’inizio era presente solo in qualche focolaio a Lecce, oggi è arrivata a Monopoli e Fasano grazie ad Emiliano che ha messo fuori dalla porta gli scienziati e ha fatto salire sul palcoscenico gli stregoni e negazionisti. Queste non sono opinioni, ma sono i fatti che condannano una scellerata gestione della prima Regione agricola d’Italia».
Emiliano, nel corso dell’incontro con Coldiretti, ha replicato dichiarando che l’affermazione secondo cui «la Xylella sia avanzata incontrastata di ulteriori 120 chilometri» è assolutamente infondata. «Bisogna ricordare – ha detto – che la stagione di gestione commissariale della Xylella terminava emblematicamente con l’avvio di procedura di messa in mora dello Stato Italiano il 12 dicembre 2015, con la quale l’Unione Europea censurava la mancata rimozione delle piante infette e la mancata predisposizione di un programma sistematico di monitoraggio. Piano di monitoraggio che viene prontamente messo in campo dalla Regione Puglia, subentrata nelle funzioni, in un’area che coincide con quella attuale». «Sulla Xylella, come per il Psr, bisogna parlarci chiaro – ha aggiunto Emiliano – io mi ritrovo i due fantasmi della mia storia in agricoltura, il generale Silletti e l’ex assessore Di Gioia del quale voi di Coldiretti avete chiesto le dimissioni un milione di volte, entrambi candidati con Fitto.