Castellana, pronta la Fiera del Caroseno
Tutto pronto per la tradizionale Fiera del Caroseno a Castellana Grotte che si svolgerà come di consueto l’8 settembre, quest’anno presso la zona 167. La scelta della location è stata fatta sulla base delle disposizioni in materia di prevenzione dal Covid-19. L’area consente infatti un maggior distanziamento rispetto al centro cittadino. Circa trenta gli uomini della protezione civile che saranno coinvolti che supporteranno, insieme agli agenti della Polizia Locale, tutti gli avventori che vorranno visitare l’esposizione. Un grande sforzo organizzativo da parte dell’assessorato alle Attività Produttive che ha coordinato il certosino lavoro degli uffici comunali interessati, in particolare lo sportello SUAP ed il corpo della Polizia Locale che hanno dovuto prima assegnare le postazioni per gli espositori e poi hanno già provveduto a delimitare l’area per consentire un accesso agevole. Previste inoltre le postazioni di primo soccorso e antincendio. L’antichissima mostra mercato detta “del Caroseno”, è collegata alla festa religiosa della Madonna del Caroseno che si tiene sin dal 1692, seconda festa per importanza dopo quella della Madonna della Vetrana. I primi cenni storici sulla fiera sono stati trovati negli elenchi delle fiere angioine. Si pensi che è tra le più antiche della Provincia di Bari. In passato era seconda alla fiera di San Giacomo, una vera e propria fiera agricola e di bestiame che durava circa una settimana in Largo Porta Grande. Sin dagli albori la fiera del Caroseno è stata inquadrata come fiera agricola e di casalinghi. Era occasione per i cittadini dell’epoca per acquistare e cretaglie come vasi, piatti, tegami e pignate. Era anche occasione di vendita dei primi fichi d’india al dettaglio che venivano in quel periodo a maturazione.