BUFERA SU ARIF Ondata di concorsi a una settimana dal voto
L’11 settembre il dottor Francesco Ferraro, direttore generale dell’ARIF (Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali) ha indetto i seguenti concorsi: 110 unità di personale (23 categoria D funzionario amministrativo tecnico; 46 cat C1 istruttore amministrativo tecnico; 41 B3 esecutore amministrativo tecnico); 110 esecutore operaio cat B1 (di cui 50 da assumere nell’annualità 2020/21 e 60 a scorrimento graduatoria); 25 posti attribuzione mediante progressione verticale cat B3; 4 posti cat D1 funzionario amministrativo tecnico; 20 posti cat C1 istruttore amministrativo tecnico; 11 posti cat B3 esecutore amministrativo tecnico.
DIFFIDA DEL MINISTERO
Il Ministero per la Funzione Pubblica, nella circolare 175 del 1° settembre 2020 diffida l’Arif dal procedere con i concorsi, dicendo di rispettare la legge e ricordando di rispettare il 50% per gli esterni, cosa non avvenuta, e le riserve di legge per i disabili e militari, cosa non avvenuta.
SCIOPERO E AZIONE LEGALE
Venerdì 18 settembre è indetto un incontro sindacale a Bari promosso da CSA Regioni Autonomie Locali che ha già avviato un’azione legale contro Arif