Monopoli, Barnaba “salviamo lo sport dalla pandemia”
Riportiamo una nota social di Angelo Barnaba, già candidato alle regionali per “Senso Civico” ed esponente del mondo sportivo monopolitano.
“Qualche mese fa – scrive Barnaba – eravamo stati facili profeti ipotizzando le difficoltà cui sarebbe andato incontro il mondo sportivo italiano a causa della pandemia.
Chi ha fatto dello Sport un’attività professionale vive una stagione di enorme incertezza, con tutele che appaiono adeguate solo per chi ha avuto il talento (e la fortuna) di arrivare ai massimi livelli.
A tutti gli altri, che sono indubbiamente i più, è concesso solo di navigare a vista, anche a causa dell’ipocrisia di un sistema che si ostina a considerare “dilettanti” anche soggetti che da sempre hanno tratto dal proprio impegno in questo settore i proventi per vivere, in molti casi mantenendo anche la propria famiglia.
Tuttavia sembra un tema di analoga (se non superiore) importanza quello dell’enorme travaglio che stanno affrontando le associazioni sportive dilettantistiche per consentire ai ragazzi italiani di poter continuare a praticare molti sport, in particolare quelli indoor.
Infatti, oltre al problema di dover garantire la stretta osservanza di protocolli complessi e che comportano aggravio di costi, una delle maggiori difficoltà è data senz’altro dall’INDISPONIBILITA’ di molte PALESTRE SCOLASTICHE, che sono del tutto basilari per lo svolgimento dell’attività giovanile.
Occorre fare subito qualcosa per evitare che questa situazione divenga insuperabile, spingendo i nostri figli a trascorrere lunghi e tristi pomeriggi tra divani, letti, playstation e social network, con tutti i prevedibili danni che ne conseguiranno.
Se questo dovesse accadere, considerati anche i mesi di inattività per lockdown, vi è certezza che molti abbandoneranno la partica sportiva.
Per questo motivo, nota la loro sensibilità a questi temi, mi sono permesso di chiedere al Presidente della Regione Michele Emiliano ed al Sindaco Metropolitano Antonio Decaro un intervento urgente, affinchè riescano a sbloccare questa situazione, fornendo se del caso ai Dirigenti Scolastici coinvolti le opportune garanzie.
E’ vero, vi sono tante altre priorità. Ma lo Sport è fondamentale tanto per la salute quanto per l’inclusione ed il contrasto alle devianze giovanili e merita per questo anch’esso la massima considerazione”.