Monopoli, torniamo a parlare di ambiente?
La campagna elettorale è ormai finita, successi e insuccessi sono arrivati e sarebbe ora di ritornare a parlare di ambiente e qualità dell’aria così come si faceva prima del lockdown a causa del covid. Lo facciamo a partire da un post della consigliera 5stelle Sonia Giulia Cazzorla che riportiamo di seguito
“Progetto Among per il monitoraggio ambientale e sanitario” così citava il comunicato stampa sul sito del comune di Monopoli datato 9 aprile 2019!
Ieri ( 29 settembre) alle 16 in sala Consiliare si è tenuto l’incontro tra un rappresentante di Among e la cittadinanza monopolitana, alla presenza del dirigente all’ecologia Ing. Antonicelli.
La peculiarità del progetto Among, il cui obiettivo vorrei
ricordarlo ancora una volta, non è il monitoraggio ambientale come sostiene il Comune, ma una raccolta dati con successiva rappresentazione grafica, è o meglio sarebbe dovuta essere, la partecipazione attiva della cittadinanza.
Infatti se nei primi incontri la rappresentanza cittadina consisteva di 3 o 4 persone, ieri stasera abbiamo raggiunto il picco con ben 8 presenti , compresi il responsabile Among ed il dirigente ufficio ambiente (praticamente un successone!)
Ma veniamo al fulcro dell’incontro, che dopo un anno e mezzo dall’inizio del progetto, e a 3 mesi dal termine, era cercare una collocazione alle pseudo centraline di monitoraggio sul nostro territorio.
Dopo aver ascoltato il responsabile Among ammettere candidamente che si tratta di centraline a basso costo i cui risultati non potranno mai essere sovrapponibili a quelli delle costose e professionali centraline Arpa, (ma questo lo sapevamo già) abbiamo cercato una collocazione congrua delle stesse, evitando di posizionarle in modo scorretto, come è stato fatto nel caso della centralina numero 1, posta all’interno dell’atrio della sede inreslab arroccata dietro una parete.
Le centraline saranno attivate presumibilmente entro la prima metà di ottobre e a dicembre, con buona pace di tutti, progetto termina.
Ma il momento più interessante è stato quando ho chiesto di visionare i dati che la centralina già installata sta rilevando dal mese di gennaio e mi è stato risposto di no poiché i dati sono “sporchi” e presentano errori strumentali che io non sarei in grado di capire.
Quindi non è vero come è stato detto durante il consiglio comunale del 21 gennaio 2020 che i dati rilevati dalla centralina installata sono in linea con quelli Arpa se sono dati sporchi e pieni di errori!!!
Prossimo incontro lunedì 5 ottobre
To be continued…”
E’ evidente che si continua a prendere e a perdere tempo su una questione molto delicata e grave dalla quale dipendono non solo la salute fisica, ma anche quella mentale dei cittadini monopolitani. Il Presidente della Regione Michele Emiliano, in campagna elettorale, aveva promesso un suo intervento, sarebbe ora di ricordarglielo visto che gli amministratori di Monopoli, compreso chi è stato eletto in Regione, sembra non essere interessato al problema.