Monopoli, Fanizzi “in città non c’è più una maggioranza”
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Mirco Fanizzi, segretario cittadino e coordinatore regionale del Popolo della Famiglia.
“In questi lunghi mesi, pre e post lockdown – si legge nel comunicato – l’Amministrazione Comunale di Monopoli ha evidenziato tutte le inefficienze di una maggioranza tenuta miseramente insieme da squallidi giochi di palazzo che non portano a nulla di positivo. E’ di poche ore fa la notizia che i consiglieri di maggioranza Rotondo, Leggiero e Campanella hanno chiesto il ritiro della delega all’agricoltura al consigliere Martellotta, contestandogli una sostanziale incapacità di tutelare il sistema agricolo, in particolare per quanto riguarda gli adempimenti per favorire l’accesso da parte delle aziende agricole alle agevolazioni recentemente stanziate dalla Regione. Anche nella maggioranza si sono accorti delle plateali incompetenze del delegato alla agricoltura, già emerse quando ha trattato il problema della Xylella senza il minimo buon senso ed ignorando completamente la diffida proposta dal Popolo della Famiglia (che se messa in atto avrebbe probabilmente fermato l’avanzare della Xylella), e adesso esplose in questo totale disinteressamento verso le richieste dei nostri agricoltori, già sofferenti a causa degli effetti del covid, per il reintegro del carburante agricolo. La richiesta da parte di tre consiglieri di maggioranza segue di poche settimane la revoca del mandato da assessore ai servizi sociali di Ilaria Morga“.
“E’ imbarazzante – continua Fanizzi – quello che accade in questa magnifica Città, a quanto pare l’arroganza di Pasqualone non basta a tenere unita una maggioranza raccogliticcia tenuta insieme da sentimenti mediocri e giochi di potere. E’ indecente constatare che in un periodo come questo, che vede la chiusura di centinaia di migliaia di aziende italiane, i nostri agricoltori non possano ricevere quanto gli è dovuto per legge; a quanto pare la quasi totalità della giunta è stata troppo impegnata a sostenere l’elezione al Consiglio Regionale di Lacatena al quale facciamo i nostri migliori auguri” e conclude “ci aspettano mesi molto, ma molto difficili, forse i più difficili del XXI secolo, ci sarà bisogno di empatia, di competenza, e di una buona dose di umanità per far fronte alle innumerevoli esigenze dei cittadini; non saranno i seimila voti nè tantomeno le innumerevoli concessioni edilizie a risollevare gli animi dei monopolitani, occorre ben altro. Ad oggi ciò che emerge in tutta la sua evidenza è che il Sindaco non ha più la maggioranza necessaria per poter governare la Città, città che – di questo passo – rischia di andare completamente allo sbando!”.