Furti a Polignano, F.I.: “Si installino più telecamere”
Sono sempre più le città che stanno mettendo a punto delle vere e proprie strategie per aumentare la sicurezza in città attraverso l’uso di telecamere. Il comune di Bari, ad esempio, attiverà altre sessanta telecamere da distribuire su tutta la città, dal centro alla periferia. Le nuove telecamere si aggiungono alle oltre cinquecento telecamere attualmente in funzione, con l’obiettivo di migliorare le strategie di sicurezza e dare piena attuazione al “Patto per la sicurezza urbana”, sottoscritto a novembre dell’anno scorso dal Comune di Bari con la Regione Puglia e la Prefettura, per il quale è stato stanziato anche un importo di circa 500 mila euro.
Con questo progetto, il sindaco di Bari vuole migliorare il grado di controllo e sicurezza, in particolar modo nelle aree ritenute più sensibili e a rischio. Pertanto, la Giunta ha già approvato il progetto preliminare ai lavori di ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina, estendendo di fatto anche la rete di videocamere che sono a disposizione delle Forze dell’Ordine.
“Il progetto di presidio elettronico del Comune di Bari ha già ottenuto importanti risultati – spiega il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Forza Italia – soprattutto nelle attività di indagine e prevenzione dei fenomeni criminosi. Questa attività è resa possibile grazie all’acquisizione di immagini ad alta definizione, catturate con un sistema capillare di unità di ripresa in tecnologia 4k”.
La rete degli impianti di videosorveglianza del comune di Bari è costituita dal centro operativo che si trova nella sede del Comando della Polizia Municipale e da circa 500 videocamere diffuse sul territorio di tutta la città di Bari.“Questo fanno le amministrazioni che vogliono contrastare i fenomeni di microcriminalità e di vandalismo – spiega ancora Pellegrini – l’occhio elettronico è fondamentale. Da noi invece la situazione è ben diversa e basta fare un giro per il paese per rendersi conto della realtà: le telecamere sarebbero un deterrente non solo per la criminalità, ma anche per i vandali o per gli incivili che abitualmente abbandonano i sacchetti di rifiuti negli angoli più o meno nascosti del paese. Non ci dimentichiamo che ci sono alcune telecamere promesse, come in piazza Trinità, che non sono mai state installate. Assistiamo così ad esempio, ad abbandoni di sacchetti di rifiuti. La nostra città è sicuramente un’isola felice, ma i fenomeni criminosi ci sono sempre, basta vedere quello che è accaduto pochi giorni fa, quando per rubare una bicicletta è stato tagliato un tubo del gas. Il sindaco Vitto pare non avere a cuore la sicurezza del nostro paese, tanto che non ha mai convocato neanche l’Osservatorio della Legalità e sicurezza, che è un organo di supporto alle Forze dell’Ordine. La sicurezza, l’ordine e il decoro sono dei temi trasversali che non hanno colori politici – conclude Pellegrini – pertanto ci auguriamo che il Sindaco Vitto possa seguire l’esempio del suo collega di Bari, nonché accogliere i nostri inviti a darsi da fare per attuare un sistema ancor più capillare di videocamere di sorveglianza, oltre che a convocare l’Osservatorio della Sicurezza”.