Monopoli, emessa l’ordinanza per via Luigi Russo
In data 27 gennaio 2021 il Sindaco di Monopoli, Angelo Annese, ha emesso l’ordinanza n. 46 con la quale viene intitolata al Sen. Luigi Russo (1904-1992) la nuova strada carrabile in via di realizzazione tra viale Aldo Moro e Via Nicola Lagravinese nell’ambito del PUE “La Gravinese”
Il provvedimento segue il via libera ottenuto il 2 dicembre 2020 da parte della Prefettura di Bari dopo la proposta della Giunta Comunale del 28 febbraio 2020 con delibera n. 26.
L’area assume la denominazione di Via Sen. Luigi Russo (1904-1992).
LUIGI RUSSO (1904-1992) – Si laurea nel 1927 in lettere all’Università di Napoli e diventa docente di lettere italiane e latino sino al 1948 insegnando prima nello liceo di Conversano da lui frequentato, poi al liceo “Giuseppe Battaglini” di Taranto e infine al liceo “Arcangelo Scacchi” di Bari, attività svolta sino all’elezione a senatore nel collegio di Monopoli. Oltre all’attività d’insegnamento, è ispettore onorario ai monumenti e ispettore bibliografico onorario a Monopoli e nei comuni limitrofi; scrive su La Gazzetta del Mezzogiorno. A Monopoli si occupa della biblioteca popolare circolante “Anselmo Marzato” e successivamente promuove e cura l’istituzione nel 1956 dell’attuale biblioteca comunale “Prospero Rendella”, della quale fu a lungo presidente e che arricchì con donazioni di collane e volumi di pregio.
Nel 1943 diviene il primo presidente della sezione della Democrazia Cristiana a Monopoli; dopo una breve esperienza come consigliere comunale, viene eletto senatore nel 1948 divenendo membro della sesta Commissione permanente (Istruzione pubblica e belle arti). Nella seconda legislatura ed in parte della terza è segretario della Presidenza del Senato e vicepresidente e poi presidente della sesta Commissione permanente sino alla quinta legislatura. Nella sesta legislatura fa parte della terza Commissione permanente (Affari esteri) e della Commissione di vigilanza sulla Biblioteca del Senato. Partecipa inoltre ai lavori della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni dei lavoratori in Italia e della Commissione d’indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio.
È stato per anni Presidente del Consiglio di amministrazione dell’ospedale “San Giacomo” e dell’Istituto pubblico di assistenza e beneficenza di Monopoli: all’interno di questi organi si dedica all’ammodernamento ed all’ampliamento dell’ospedale e al restauro ed alla ristrutturazione dell’ex Convento dei Cappuccini, che ospitava la casa di riposo per anziani. È stato cavaliere dell’Ordine di San Silvestro papa e gli è stato conferito, su richiesta della Soprintendenza bibliografica per la Puglia e la Lucania, il diploma di prima classe dei Benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte ottenendo la relativa medaglia d’oro; è successivamente entrato a far parte della Commissione nazionale per l’assegnazione di tale titolo. È stato componente dell’Accademia tiberina.