Polignano, “Lama Sant’Oronzo è abbandonata”
“Non sono solo le periferie ad essere abbandonate, anche il centro del paese versa in condizioni di degrado, basta guardare Lama Sant’Oronzo”. E’ questo il commento del consigliere comunale Domenico Pellegrini a proposito delle condizioni del percorso pedonale che arriva fino a Lama Monachile. “Potrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra città, invece è un cumulo di sterpaglie e sporcizia – spiega il consigliere Pellegrini – pieno anche di insidie e rischi per chi lo attraversa”.
Il consigliere comunale di Forza Italia ha ricevuto la segnalazione con foto allegate da diversi cittadini, preoccupati e indignati per le condizioni in cui versa il percorso pedonale. Sono tanti i polignanesi che condividono l’idea che si tratta di un percorso che andrebbe valorizzato e tutelato. “Il percorso di Lama Sant’Oronzo ha delle incredibili potenzialità – spiega ancora Pellegrini – ma in questo stato di abbandono andrebbe certamente chiuso alla collettività perché c’è il rischio che qualcuno possa farsi anche male. Oltre alla vegetazione incolta e mai curata, va sistemata anche l’illuminazione pubblica. Non possiamo più accettare che il nostro territorio venga così trascurato. Invece di rendere questo percorso un’attrattiva e un luogo sicuro da vivere, viene trascurato e reso impraticabile. Le panchine sono rotte e quasi divelte, oltre che essere completamente inglobate dalla vegetazione”.
Se non c’è la dovuta attenzione, per Pellegrini questo percorso andrebbe chiuso. “Sono dell’idea ce sarebbe meglio chiudere al passaggio Lama Sant’Orono – dice ancora Pellegrini – così eviteremo di dare una pessima immagine del paese. Per l’Amministrazione sicuramente questo non è un problema da risolvere perché non fa pubblicità. I nostri amministratori sembrano più interessati alle passerelle perché vogliono appagare la propria sete di vanità. Ancora una volta ci facciamo portavoce delle segnalazioni dei cittadini – conclude Pellegrini – in settimana presenterò una interrogazione comunale. Non è questa l’immagine che vogliamo dare della nostra città”.