Conversano, scempio del territorio. La denuncia delle associazioni
“Stiamo denunciando gli scempi che negli ultimi mesi si sono fatti più insistenti nel territorio di Conversano a scapito del paesaggio rurale“. E’ quando si legge in un post fb I Pastori della Costa, un comitato che lavora per favorire la tutela del territorio. “Purtroppo – scrivono – vengono distrutti ulivi con regolare autorizzazione regionale, per far posto alle più redditizie attività di uva da tavola e orticoltura, spariscono quindi tutti gli elementi tipici che fanno il paesaggio presenti in questi nuovi miglioramenti fondiari. Sono ormai decenni che regolarmente vengono macinati muretti a secco, specchie, trulletti, roccia affiorante e villaggi protostorici, in nome di un lavoro reclamato e ammalante, in barba alle produzioni tipiche e al fantomatico inno “Puglia 365 giorni”, ma a quale prezzo per tutta la collettività? Viviamo nell’epoca se scegliere di vivere o lavorare, in realtà le regole per coniugare le due cose ce ne sono anche in abbondanza, basterebbe che tutti le rispettassimo e lavorassimo bene. Noi qui a Conversano insieme a tutte le altre associazioni ambientaliste stiamo dicendo basta ….“