Monopoli, monitoraggio delle falde? Emendamento bocciato!
Evidentemente a Monopoli non si vuole monitorare la qualità dell’acqua di falda, un po’ come per quella dell’aria. E’ l’unica conclusione alla quale si può giungere osservando quello che si sta puntualmente verificando da tanti anni a questa parte, orma. A tal proposito riportiamo la nota della consigliera di opposizione del M5S Sonia Giulia Cazzorla.
“Emendamento bocciato per la seconda volta!” scrive la Cazzorla “Ieri sera in Consiglio la maggioranza ha superato sé stessa, scrivendo una delle peggiori pagine della storia della politica locale.
Non bastava un Assessore che sottoscrive e presenta un emendamento a se stesso e una maggioranza che prepara ben 5 emendamenti alla sua stessa variazione di bilancio: per bloccare ed impedire l’approvazione dell’emendamento proposto dal M5S in data 17.04.2021, che chiedeva stanziarsi la somma di € 48.800,00 per l’inizio di un monitoraggio delle falde e dei terreni, ha presentato 2 giorni prima del Consiglio un emendamento sull’emergenza abitativa che è andato ad attingere ed ha prosciugato, non un avanzo, non altri capitoli, ma esattamente lo stesso capitolo di spesa dal quale attingeva il nostro emendamento.
Se l’emergenza abitativa è un problema serio, altrettanta serietà avrebbe voluto che la maggioranza non se ne fosse ricordata solo tre giorni dopo la presentazione del nostro progetto e due giorni prima del Consiglio proponendo un emendamento e, soprattutto, che avesse trovato i soldi da un capitolo diverso, in modo tale da consentire ai Consiglieri di approvarli entrambi, evitando di fornire una scusa ai consiglieri di maggioranza per votare contro.
VERGOGNA!
L’emendamento del M5S era provvisto di un progetto e di tutti i pareri favorevoli dei dirigenti e dei revisori e per impedirne l’approvazione non avevano altra scelta che giocare sporco.
Al termine del Consiglio il Sindaco ha parlato di un progetto in cantiere e della volontà della sua amministrazione di voler attuare al più presto questo monitoraggio.
Sorvolo sulle promesse di questa amministrazione riguardo i monitoraggi ambientali, visto come continuano ad ignorare la delibera n.29 del 23.05.2017, una petizione popolare con oltre 3.200 firme, l’istituzione di un tavolo tecnico e la nascita di un Comitato cittadino. L’unica iniziativa in tal senso in questi 3 anni di mandato è stata quel progetto delle centraline Among, spacciato per monitoraggio ma che di ambientale non aveva assolutamente nulla.
Se davvero questa maggioranza teneva alla salute e all’ambiente poteva e doveva approvare questo emendamento.
Invece ha dimostrato ancora una volta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, di non accettare proposte che provengono dall’opposizione ma, ancora peggio, di non tenere veramente al monitoraggio ambientale ma di sventolare solo promesse, buone per la prossima campagna elettorale.
Di questa mancanza di volontà il Sindaco e la maggioranza se ne devono assumere tutta la responsabilità politica di fronte alla Città“.