Fenimprese Bari incontra Delli Noci.
Ripartenza in sicurezza delle imprese pugliesi, individuazione di strumenti supporto economico più efficaci e veloci e allungamento dei termini per le procedure di cassa integrazione per il periodo Gennaio-Maggio 2021: sono questi i temi che la delegazione di Fenimprese Bari sottoporrà, nell’incontro di domani 3 giugno, all’assessore regionale allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci.
“Dopo mesi di totale blocco dell’attività economica a causa del Covid – spiega il presidente di Fenimprese Bari Paolo Scicutella – finalmente possiamo immaginare una ripartenza che, tuttavia, è tutta in salita per le nostre imprese che dovranno ricominciare ad approvvigionarsi, far fronte ai maggiori costi per le rinnovate esigenze di sicurezza legate ai postumi della pandemia e che dopo mesi di fermo dovranno avviare corpose attività di manutenzione per garantire ai lavoratori la sicurezza sul posto di lavoro”. Da queste riflessioni scaturisce la necessità, secondo Fenimprese, di individuare strumenti di supporto finanziario che aiutino le imprese a far fronte a queste spese, che permettano davvero la ripartenza con una prospettiva di lungo termine.
“Rappresenteremo anche un’altra istanza all’assessore Delli Noci – spiega il direttore di Fenimprese Bari Stefano Occhiogrosso – ovvero l’esigenza di intervenire sui termini di scadenza per la presentazione delle istanze di accesso alla cassa integrazione. Negli scorsi mesi la pandemia ha moltiplicato il carico di lavoro di consulenti e commercialisti che comunque hanno dovuto lavorare con i rallentamenti dovuti alle esigenze di smartworking e con i casi di COVID interni agli staff di studio”. Superare il limite di 30 giorni e consentire di poter formulare le istanze di accesso entro la fine di luglio per il periodo da gennaio a maggio di quest’anno permetterebbe anche di compensare il gap della nostra regione uscita più tardi di altre dalla zona arancione.
Si tratta di proposte concrete che nell’immediato permetterebbero alle imprese di avere degli strumenti utili ad affrontare il faticoso cammini della ripartenza. “Il nostro essere una associazione di prossimità, come piace definirci – conclude Scicutella – ci ha portato a recepire in questi mesi le istanze di imprenditori che hanno tutta la voglia di rilanciare la propria impresa che è però fortemente compromessa da più di un anno di pandemia”.