In partenza da Monopoli il Campionato italiano élite
Partirà dal mare di Monopoli (quest’anno insignito della bandiera blu) il Campionato italiano élite che si svolge domenica 20 giugno 2021. Dalla città fondatrice del brand Costa di Trulli attraverserà tutto l’entroterra, toccando le peculiarità di località uniche e suggestive di Puglia. Da Monopoli a Castellana, su un percorso di 140 km che dalla costa arriverà davanti all’ingresso delle Grotte, uno dei luoghi più suggestivi di Puglia.
Domenica mattina spazio alla corsa. Alla partenza da Monopoli, alle 9.00, a dare il via alla gara, ci sarà tutta la squadra dei 18 sindaci che hanno dato vita al progetto di Costa dei trulli. Che dal campionato tricolore punta ad alzare l’asticella verso sogni più ambiziosi: una tappa del Giro d’Italia nel 2022 e una edizione del Mondiale. Per questo i primi cittadini hanno fatto squadra in una iniziativa che parte dal cuore del Costa dei trulli (Fasano, Monopoli e Alberobello) e si spinge fino ad Andria, passando per Bari, Bitonto, Ceglie Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Giovinazzo, Locorotondo, Mola di Bari, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Turi.
“Questo evento è una grandissima opportunità di promuovere i nostri territori attraverso uno sport
meraviglioso come il ciclismo”, dice il sindaco di Polignano, Domenico Vitto, che è, anche, presidente Anci Puglia, che aggiunge “La nostra città è onorata di ospitare la presentazione delle squadre ed è
piacevolmente coinvolta in questo progetto e fortemente convinta delle potenzialità di questa iniziativa.
Da presidente Anci auspico che questo modo di intendersi tra i sindaci e le comunità possa estendersi.
Siamo 18, ma possiamo diventare molti di più e continuare a lavorare in maniera sinergica come questo
gruppo di primi cittadini sta già facendo con grande entusiasmo, passione, dedizione e voglia di crescere
e accrescere l’attrattività di tutti i nostri territori”.
«Monopoli è onorata di ospitare la partenza di questa importantissima gara di ciclismo femminile che è anche la gara che contiene una speranza: quella della ripartenza dopo la pandemia. Una gara che coinvolge 18 territori e che trova la sua forza nel brand Costa dei Trulli nel quale abbiamo creduto sin dall’inizio. Lavoriamo tutti insieme, anche con questi eventi, per far crescere l’intero territorio con la collaborazione sinergica di tutti», afferma il Sindaco di Monopoli Angelo Annese.
«Sono lieto che la nostra città sia capofila di questo progetto dall’alto valore sportivo. Ospitare una gara di tale livello con una importante copertura mediatica rappresenta un rilevante strumento di promozione turistica del nostro territorio. Grazie alle tre società organizzatrici e alle singole amministrazioni comunali che ci hanno creduto superando i singoli campanilismi», afferma l’Assessore allo Sport e Turismo Cristian Iaia.
Partenza alle ore 9 in piazza Vittorio Emanuele II per un percorso complessivo di 143 Km; per il Comune di Monopoli diverse saranno le zone interessate all’interdizione della circolazione stradale non solo nel centro urbano ma anche e soprattutto nell’agro.
Il progetto sinergico che coinvolge 18 Comuni arriva fino ad Andria: fare squadra, al di là dei campanili, per tirare la volata a un’occasione importante di crescita della Puglia intera. Nel progetto ci sono oltre ai tre paesi fondatori di Costa dei Trulli (Monopoli, Fasano e Alberobello) anche Bari, Bitonto, Ceglie Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Giovinazzo, Locorotondo, Mola di Bari, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Turi. L’organizzazione della gara è stata affidata alla Spes Alberobello guidata dal presidente Rino Perta (e il cui staff tecnico è capeggiato dall’ex trullo volante Leonardo Piepoli) insieme alla Polisport Polignano e al Gruppo Sportivo Patruno Canosa. Lo staff organizzativo si avvale della presenza di Giovanni Sardone come coordinatore delle attività di marketing non solo per il Campionato Italiano donne élite ma anche per le ulteriori manifestazioni (Competizioni nazionali Under23, Trofeo Unesco «Gran Premio Costa dei Trulli», e altre) in corso di programmazione.
IL PERCORSO – Partenza in riva all’Adriatico nel pieno centro cittadino di Monopoli, lambendo il mare si va verso nord in direzione Polignano a Mare che si raggiunge dopo 6 km tra scorci paesaggistici suggestivi che fanno l’occhiolino al mare. Sempre percorrendo la complanare lato mare si prosegue verso nord e al km 20 di assoluta pianura si raggiunge Mola.
Adesso la corsa lascia il mare e piega ad ovest verso i dolci pendii della Murgia sud orientale barese. Al km 31 si arriva a Rutigliano fiorente centro agricolo ma famoso anche per l’artigianato in terracotta. Si affronta adesso un tratto pianeggiante di 10 km su sede stradale ampia fino a raggiungere Conversano dove si attraversa il centro cittadino rasentando il famoso Castello marchesale. Pochi km fuori dall’abitato, svolta a sinistra e si affronta il primo strappo secco di giornata, Torre di Castiglione solo 800 metri ma è un assaggio degli improvvisi cambi altimetrici che le atlete troveranno da ora in avanti, strappi brevi ma piuttosto pendenti che alla fine si faranno sentire nelle gambe delle atlete. Si arriva a Castellana al km 55 di gara per il primo passaggio sul piazzale delle famose grotte. Adesso si imbocca ls SP 237 in direzione Putignano, strada larga e scorrevole che porta al centro murgiano famoso per il suo carnevale, siamo al km 60. Un breve tratto d falsopiano per raggiungere Noc, ricca di centri caseari, da dove si ripiega verso la vallata del Canale di Pirro affrontando una serie di mangia e bevi”.
Siamo al km 83 e si affronta la prima vera salita di giornata, Il Guaguino di Coreggia (frazione di Alberobello) 1,5 km di lunghezza al 9%, allo scollinamento non c’è discesa, (in realtà non ce ne sarà mai dopo le salite) ma altri sali scendi che potrebbero complicare la vita a chi si dovesse essere staccato in salita. Adesso siamo in piena Valle d’Itria caratterizzata da i pinnacoli bianchi che si ergono nelle campagne. Km 92 e si arriva nel centro di San Marco frazione di Locorotondo dove è posto un traguardo volante con in palio eccellenze dei prodotti tipici locali. Al km 100 si arriva a Locorotondo, centro storico tra i borghi più belli d’Italia. Si imbocca la SS. 172 e la corsa punta dritto verso la capitale dei trulli: Alberobello dove si arriva al km 109. Stesso circuito cittadino dell’arrivo di tappa del Giro d’Italia 2017 e si ridiscende verso la vallata del canale di Pirro. Km 115, si attacca il “muro” di Santa Lucia ai monti 800 metri al 12%, seguono 7 km di “mangia e bevi” prima di affrontare la prima ed unica vera discesa di giornata: la Francisto Mare, strada panoramica che plana verso l’Adriatico, prima di raggiungere il quale si svolta a sinistra per ritornare in collina verso l’arrivo di Castellana Grotte. E in questo punto, ai meno 15 km dall’arrivo che si affronta la salita più dura di giornata e che verosimilmente si rivelerà decisiva per l’esito della corsa. Salita di Gorgo Freddo, 2,5 km media al 9%, punta al 12%. Anche il fattore ambientale qui può essere decisivo, a dispetto del nome se dovesse esserci caldo questa salita potrebbe essere una fornace e al culmine non c’è discesa per recuperare ma ancora saliscendi che porteranno all’arrivo di Castellana Grotte. Ultimi 2 km da affrontare con attenzione nel centro abitato con alcune strade strette prima di imboccare il largo viale dell’ultimo km che porterà all’arrivo del piazzale Franco Anelli scopritore del famoso centro carsico.