Monopoli, ambiente, le precisazioni delle associazioni
Riceviamo e pubblichiamo la nota trasmessa da alcune associazioni relativamente alla questione molestie olfattive a Monopoli.
Con rammarico , dopo aver preso visione del comunicato stampa in oggetto, a nome e per conto dei comitati e delle associazioni da noi rappresentate, riteniamo doveroso dare alla cittadinanza un resoconto più ampio di quello trasmesso dall’ufficio stampa del Comune di Monopoli.
In primo luogo, va precisato che “Ass. Quadrosfera Monopoli”,” Ass. Revolution Monopoli” ,”Comitato per la tutela del territorio – Area Metropolitana di Bari” , “Comitato per la tutela delle Coste – Monopoli” , “Ass. Chiudiamo la discarica
Martucci” e il “Costituendo coordinamento di Cittadini, Associazioni e Comitati territoriali per la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei territori – Puglia” hanno delegato Vito Marchitelli a rappresentare le loro osservazioni e le loro proposte
durante l’incontro tenutosi in data 28 Luglio 2021. Dopo l’introduzione dell’Assessora Maraschio e del Sindaco Di Monopoli e prima che Arpa e Aress descrivessero i risultati del monitoraggio ambientale e sanitario, il nostro delegato e’ stato il primo ad intervenire per rappresentare le nostre posizioni e le nostre perplessità’ in merito alla situazione ambientale della città’ di Monopoli, ricordando che il problema delle molestie olfattive é solo uno degli aspetti che incidono sulla qualità’
della vita della cittadinanza.
Va ricordato che la cittadinanza di Monopoli da anni più’ di dieci anni si interroga e chiede risposte sul rischio di esposizione ambientale a composti chimici nocivi potenzialmente presenti nell’aria, nel suolo, nelle acque di falda e in quelle di balneazione, tanto da iniziare ad allarmare anche i comuni limitrofi, di cui rappresentanze associative hanno partecipato ai precedenti incontri tenutisi tra novembre 2019 e gennaio 2021 grazie alla mediazione delle nostre associazioni che attraverso Vito Marchitelli e grazie al Presidente Michele Emiliano hanno costruito il percorso di confronto presso l’ass. Ambiente della Regione Puglia proprio sulle problematiche ambientali di Monopoli. Va ricordato che a tale tavolo tecnico permanente ha preso parte anche Europa Verde e Verdi Puglia rappresentata dall’ex Assessore Regionale
Domenico Lomelo.
Doveroso sottolineare che i risultati ottenuti nel contrasto alle molestie olfattive non e’ assolutamente da ricondurre a meriti dell’attuale amministrazione locale, ma alla perseveranza , agli esposti e alle denunce delle nostre e di altre associazioni presso le A.G. , le cui conseguenti indagini, hanno portato ai numerosi controlli e sequestri eseguiti in numerose aziende produttive, come illustrato dal D.S. Arpa , Dott. Campanaro, che hanno obbligato molte aziende ad adeguare i propri impianti di abbattimento delle emissioni alle migliori tecnologie disponibili.
In merito alla diminuzione di segnalazioni registrate a mezzo SegnalApp, non riteniamo tale diminuzione un indice di miglioramento della qualità’ dell’aria, ma più’ probabilmente, frutto della rassegnazione da parte della cittadinanza di uno strumento che si e’ rilevato di difficile diffusione, e che non ha dato percezione di un ritorno pratico concreto alla cittadinanza, che lo ha conseguentemente abbandonato. Quello che riteniamo inaccettabile e’ che dopo oltre 10 anni, dopo numerose interrogazioni presentate presso il parlamento nazionale ed Europeo, dopo le numerose manifestazioni, dopo 2 petizioni che hanno raccolto oltre 5000 firme ,non e’ stato presentato nessun riscontro analitico in merito all’esportazione della cittadinanza ad agenti chimici dannosi per la salute. Nessun risultato concreto quindi da parte della presente Amministrazione di cui Angelo Annese e’ sindaco e Assessore all’ambiente, come dalla precedente , dove l’attuale primo cittadino rivestiva la carica di Assessore , ne alcun risultato concreto e’ stato presentato dalla IV commissione ambiente, nella quale si e’ instaurato il tavolo tecnico di confronto con le locali Associazioni, dal quale, non si sa per quale motivo, Le sottoscriventi sono state esclusi. Pertanto non possiamo che ribadire la nostra crescente preoccupazione, soprattutto alla
luce dell’ennesimo annuncio di un protocollo di monitoraggio ancora in fase di sottoscrizione, di cui si sa poco se non niente, e di cui non sono noti soprattutto i tempi utili per un riscontro analitico quali quantitativo.
Stanchi delle continue omissioni da parte della locale Amministrazione, riteniamo inderogabile richiedere l’intervento delle autorità’ preposte a tutela dei diritti della cittadinanza e per fare definitivamente luce sui vergognosi ritardi in materia ambientale che , sfortunatamente sembrano riproporre un copione a tutti tristemente noto, quello di
Ambiente svenduto , di cui sono state vittime Taranto e i Tarantini Vito Marchitelli referente del tavolo tecnico permanete
Vittorio Farella – Ass. Chiudiamo la discarica Martucci
Pietro Brescia – Ass. Quadrosfera Monopoli
Nicolantonio Pilagatti – Ass. Revolution Monopoli
Donato Cippone – Comitato per la tutela del territorio – Area Metropolitana di Bari
Luigi Catinella – Comitato per la tutela delle Coste – Monopoli
Fabrizio Semeraro – Costituendo coordinamento di Cittadini, Associazioni e Comitati territoriali per la
salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei territori – Puglia