Conversano, inchiesta appalti rifiuti, nuove rivelazioni
CONVERSANO – Nuove rivelazioni: il gestore del ristorante di Mola conferma che a pagare il conto della festa di compleanno di Gianfranco Grandaliano, direttore generale dell’Ager (Agenzia regionale rifiuti) fu l’imprenditore. Per questo, risultano indagati con l’accusa di presunta corruzione l’imprenditore Rocco Lombardi di Triggiano, il suo dipendente Pietro Piemontese di Conversano figlio di un ex consigliere provinciale di Forza Italia ed il direttore generale. L’inchiesta muove le mosse dal processo Martucci, sul presunto disastro ambientale nella discarica di Conversano, conclusosi con l’assoluzione dei presunti inquinatori. Da uno stralcio è emersa questa festa di compleanno al Wonder Beach sulla Mola-Cozze, che sarebbe stata pagata dall’imprenditore. L’ipotesi è che questa cortesia sia stata concessa in cambio di informazioni su un appalto milionario per la pulizia delle strade dei comuni dell’area metropolitana barese. Il gip ha respinto la richiesta di arresto di alcuni dei presunti responsabili. La vicenda approderà, nei prossimi giorni, davanti ai giudici del Tribunale del Riesame di Bari.
NELLA FOTO L’ARTICOLO PUBBLICATO IL 10 AGOSTO 2021 DAL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO