Castellana intitola una strada al Ragioniere dello Stato De Bellis
Oggi, venerdì 24 settembre 2021 alle 10,30, alla presenza del Ragioniere Generale dello Stato Biagio Mazzotta, si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione di una via cittadina alla memoria di Vitantonio De Bellis, già Ragioniere dello Stato dal 1919 al 1932, di Castellana Grotte. De Bellis – ricorda il Comune di Castellana Grotte in una nota – fu una figura di spicco in un periodo particolarmente turbolento per la storia e l’economia italiana: dal deficit dopo la 1° Guerra Mondiale all’avvento del fascismo, e nel mezzo la crisi causata dall’arrivo dell’Influenza Spagnola. La cerimonia si terrà nell’aula magna dell’Istituto Alberghiero in via Rosatella, presenti il sindaco Francesco De Ruvo; il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano; il sindaco della Città Metropolitana di Bari Antonio De Caro; il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Giuseppe Silipo; il direttore della Ragioneria territoriale dello Stato Giuseppe Mongelli. Introdurrà l’evento la Fanfara del Comando Scuole Aeronautica Militare della III Regione Aerea. In mattinata, Biagio Mazzotta relazionerà, a Palazzo di Città, su “Pnrr e strategie nazionali in materia di sviluppo”.
Soddisfazione nelle parole del primo cittadino: “Siamo onorati di ospitare il Ragioniere Generale – dichiara De Ruvo – in una giornata in cui intitoliamo una strada ad un concittadino, Vitantonio De Bellis, che è rimasto nella storia dell’Italia. Un’occasione preziosa per accendere un faro su un protagonista della storia italiana e sui valori di cui era promotore e che attraverso un’azione di divulgazione devono continuare a vivere nelle nuove generazioni”. L’iniziativa rientra in un progetto della Ragioneria dello Stato: “L’evento di Castellana – spiega Mongelli – va a completare un progetto che da anni la Ragioneria dello Stato di Bari porta avanti per divulgare i principi e l’opera di Vitantonio De Bellis che nella storia della nostra antica istituzione, nata nel 1896, ha ricoperto un ruolo fondamentale, essendo stato il padre di una riforma che ancora oggi è vigente, seppur risalente al 1923. De Bellis è stato un tecnico che ha attraversato un momento delicato del nostro Paese riuscendo ad incidere in modo significativo. Gli storici e gli studiosi della cosa pubblica lo conoscono benissimo per il suo protagonismo in quegli anni, mentre è caduto nel completo oblio nel nostro territorio ed è per questo che l’ente territoriale si sta impegnando da tempo in un’azione di divulgazione che passa anche attraverso l’intitolazione di una strada nella sua città di origine. Tutto ha avuto inizio nel 2011, quando il Ministro della funzione pubblica Renato Brunetta, incaricò storici della pubblica amministrazione di individuare 150 biografie dei “Migliori servitori dello Stato” della storia italiana e fra questi trova spazio la figura di De Bellis, motivo di orgoglio per la Puglia e per le comunità territoriali a lui legate. Il De Bellis è, inoltre, il veicolo per promuovere i temi dell’etica e della legalità fra i ragazzi e nelle scuole”.