Editoria, nasce La Nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata
Gazzetta del Mezzogiorno: oggi lunedì 4 ottobre flash mob dei giornalisti a Bari Appuntamento alle 11.30 in piazza De Nicola, dinanzi al Tribunale. All’iniziativa anche le Associazioni di Stampa di Puglia e di Basilicata e Fnsi. «Quanto sta accadendo dovrebbe risvegliare gli organismi vigilanti ad intervenire», denunciano. La mobilitazione coincide con l’udienza che dovrebbe assumere decisioni in merito alla definitiva assegnazione del giornale all’azienda vincitrice della procedura concorsuale. «Quanto sta accadendo ai danni della Gazzetta del Mezzogiorno dovrebbe risvegliare tutti gli organismi vigilanti ad intervenire con urgenza per tutelare il marchio, il giornale e tutti i lavoratori», denunciano in una nota Fnsi, Assostampa di Puglia e di Basilicata e il Cdr all’indomani della registrazione del marchio “La nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata” da parte della società Ledi, ex affittuaria delle attività editoriali della Gazzetta del Mezzogiorno, giornale che dal 1° agosto non è più in edicola. «Registrare una “nuova Gazzetta” a scapito della “vecchia” Gazzetta – dicono – mettere in atto una concorrenza. Il tutto nell’indifferenza di tutti coloro che erano chiamati a vigilare sul bene, dai curatori fallimentari alla Sovrintendenza. Che fine ha fatto l’insegna che campeggiava sulla sede di piazza Moro, visibile da diversi punti della città? Chi ha autorizzato la Ledi a “deportare” nella propria sede della zona industriale beni museali di proprietà della Edisud e persino gli stessi lavoratori nei 7 mesi di fitto? A cosa sono serviti gli innumerevoli vincoli posti dalla Sovrintendenza sul marchio, sulle attività editoriali cartacee, sul sito, ancora visibile nonostante siano sospese le attività in capo alla Edisud, proprietaria della Gazzetta del Mezzogiorno, e sui beni strumentali, quali pc e scrivanie?», chiede la rappresentanza sindacale dei giornalisti.