Natale a Bari con Amgas
Al termine della procedura amministrative dedicata, l’Amgas srl ha aggiudicato la progettazione dei servizi attinenti all’allestimento degli eventi dedicati alle festività natalizie, ideati nell’ambito dell’attività di sponsorizzazione che AMGAS propone per la città di Bari.
Anche quest’anno sarà dominante il tema della luce come fonte di calore e metafora di rinascita della città, dei cittadini e delle attività economiche che possono tornare a vivere dopo un lungo periodo di buio e restrizioni.
Tutti gli eventi e l’allestimento ruoteranno intorno a questo concetto, a partire dal grande portale ad arco rivestito di verde e scintillante di luci che all’ingresso di piazza del Ferrarese accoglierà il pubblico invitandolo a perdersi nel giardino delle luci. Un vero bosco urbano, che intende richiamare gli scenari tipici della tradizione natalizia, illuminato da luci scintillanti, videoproiezioni e diffusione sonora.
Attraversato il giardino, il percorso culminerà nel grande albero, circondato dal suo palco, che svetta al centro della piazza, protagonista degli spettacoli che animeranno la zona in tutto il periodo delle feste.
Un’area delle piazza sarà invece riservata ad una serra inglese in vetro sintetico e ferro battuto che ospiterà l’infopoint Amgas, addobbata con un grande albero di stelle di Natale davanti a cui ognuno potrà esprimere un desiderio e un augurio da condividere attraverso lo specchio dei desideri.
Alle spalle sarà realizzata un’istallazione luminosa composta da grandi lettere in filo di metallo color bronzo illuminato a comporre la scritta “LOVE XMAS”: un augurio d’amore dalla città e per la città.
Tutta l’area sarà progettata in modo da essere priva di barriere architettoniche e accessibile a tutti e le strutture saranno collocate tutte nel rispetto delle distanze previste per l’installazione nei pressi di siti sensibili e beni culturali.
“Mentre lo scorso anno le luci e gli addobbi per le feste erano una testimonianza di resistenza rispetto al periodo di paura e di restrizioni che stavamo vivendo, oggi sono un invito ritrovarci tutti e a vivere la città – commenta il sindaco Antonio Decaro -. Siamo felici che anche quest’anno l’Amgas possa sostenere gli eventi e l’allestimento della città in occasione del Natale e delle feste. Nei prossimi giorni comunicheremo l’intero programma promosso per le feste dall’amministrazione comunale a cui tutti potranno prendere parte. Vogliamo tornare a vivere il Natale per strada, nelle piazze, all’insegna di vecchie nuove tradizioni”.
“Dopo il buio della pandemia, con l’avvio della ripresa abbiamo voluto fortemente tornare a festeggiare il Natale come occasione per ritrovarsi all’insegna dei valori autentici di questa festa, che da sempre rappresenta il momento per stare insieme alle persone più care -sottolinea il presidente di Amgas Vanni Marzulli -. Per questo abbiamo immaginato di allestire piazza del Ferrarese come un giardino invernale, nel quale passeggiare accompagnati dalla luce e dalla musica. L’appuntamento per l’avvio del Natale a Bari è fissato come sempre il 6 dicembre con lo spettacolo dell’accensione del grande albero di Natale, un evento che è ormai entrato nel cuore dei baresi”.
L’allestimento occupa circa 300 mq di suolo pubblico, ma interessa l’intera area di piazza del Ferrarese, sviluppandosi a partire dall’inizio della piazza (lato corso Vittorio Emanuele), fino a lambire palazzo Starita. Il giardino sarà realizzato con abeti nord manniani e abeti rossi di altezza compresa tra 1,8 e 3 metri, nonché ulteriori cespugli e arbusti di varie altezze, illuminati da luci a led in colore bianco caldo e attraversato dal sentiero del Natale.
Per quanto riguarda la progettazione degli eventi, restano confermati gli appuntamenti del 6 dicembre con l’illuminazione dell’albero, e il 24 e 31 dicembre in occasione delle vigilie dei giorni di festa,
La novità di quest’anno è rappresentata dalla scelta di replicare l’accensione dell’albero tutti i giorni, dall’8 al 26 dicembre inclusi, con uno spettacolo di luci e musica riprodotta della durata di circa 8 minuti.
In questo modo si intende favorire la partecipazione all’evento “eccezionale” dell’illuminazione e garantire a quanti più cittadini possibile di partecipare ad un momento di comunità e tradizione come quello in programma.