Pellegrini sull’hub vaccinale di Polignano
L’Hub vaccinale presso il Pala Gino D’aprile di Polignano continuerà a restare aperto. A Monopoli, invece, l’hub è stato trasferito persso la Asl di via Pisonio 10. Con questo trasferimento, i costi di gestione saranno ridotti sensibilmente. “Perché la città di Polignano non segue l’esempio della vicina Monopoli? – si chiede il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Noi al Centro – Pur prestando la massima attenzione al proseguimento dell’importante campagna vaccinale, noi crediamo che si possa copiare quanto fatto dalla città di Monopoli, dove nei locali della Asl si continueranno a somministrare i vaccini due volte a settimana, sia a coloro che devono fare le prime dosi, sia a coloro che devono soltanto fare il richiamo. Ricordiamo che Monopoli presenta cinque volte il numero dei residenti di Polignano. La nostra città, con un numero molto più ristretto di abitanti, ha già vaccinato il 92% della sua popolazione. Che senso ha continuare a tenere aperto il Pala Gino D’Aprile per poche somministrazioni? Nelle ultime settimane infatti, le utenze che si sono rivolte all’hub comunale sono state molto poche. In questo modo potremmo ridurre sensibilmente i costi, pur mantenendo alta l’attenzione e l’efficacia della campagna di vaccinazione”.
Per Pellegrini, l’hub potrebbe essere trasferito presso i locali dell’Asl di Polignano o presso gli uffici di via Vivarini. “Sarebbe davvero molto più efficiente riportare l’hub comunale in città, anche per venire incontro a tutti quei cittadini che non hanno una macchina – continua ancora Pellegrini – in questo modo si potrebbero raggiungere più benefici, tra i quali un notevole risparmio economico e la comodità per gli anziani di raggiungere l’hub in paese. Non è possibile continuare a pagare l’affitto di una struttura che adesso viene poco utilizzata – conclude Pellegrini – la nostra proposta non è un’eresia, poiché già messa in atto dal comune di Monopoli. Invitiamo l’Amministrazione Vitto a seguire questo esempio di efficienza amministrativa”.