Polignano, Pellegrini sulle strade piene di buche
Le strade di Polignano sempre più dissestate e ridotte come un colabrodo: in centro come in periferia, le strade presentano buche e avvallamenti. “Siamo stanchi di ripetere quanto le strade di Polignano siano disastrate, con buche e avvallamenti che si presentano anche lungo le strade che sono state recentemente asfaltate dopo gli scavi delle tubature della raccolta pneumatica dei rifiuti – dice il consigliere Pellegrini di Noi al Centro – Le strade di Polignano sono messe davvero molto male e la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente con le piogge di questo periodo. Si tratta di un problema che esiste da sempre: infatti le nostre richieste di intervento ormai non si contano più. Le buche vengono rattoppate alla meno peggio, ma senza mai risolvere una volta per tutte il problema. Riteniamo che la causa sia da trovare nella mancanza di una manutenzione programmata. Si va avanti con riparazioni urgenti, con le classiche toppe e con lavori al ribasso sotto pagati. Basta un temporale e l’asfalto si frantuma. Le riparazioni spesso durano poco, e su una strada appena asfaltata continuano a riaffiorare buche e avvallamenti. Da sempre chiediamo più manutenzione e sollecitiamo l’amministrazione a intervenire nel più breve tempo possibile con una manutenzione che sia costante e programmata. Sono tanti i cittadini che hanno riportato danni alle automobili, che hanno forato o hanno avuto danni alla struttura degli assi. Senza contare quei cittadini che cadono a causa delle buche e degli avvallamenti. Forse l’Amministrazione potrebbe anche pensare di ricorrere ad un’avvocatura comunale”.
Per Pellegrini ci vorrebbe una programmazione costante e una pianificazione degli interventi per la manutenzione delle strade. “Non possiamo più avere strade in queste condizioni – dice ancora Pellegrini – ma il periodo ideale per sistemare le strade è bello che passato: con le piogge che si prospettano in questo periodo autunnale e nel prossimo inverno sarà impossibile conciliare le esigenze lavorative per sistemare le strade. Ma questa è l’ennesima dimostrazione di quanto l’Amministrazione preferisca perdere tempo piuttosto che agire e lavorare per il bene della comunità. Si tratta di un lavoro che andava fatto prima, senza indugi, perché le strade sono ridotte a gruviera. Come sosteniamo da tempo le strade della città hanno bisogno di più prevenzione e manutenzione. E’ inconcepibile ritrovarsi perennemente con strade dissestate e piene di buche, che rappresentano un rischio e un pericolo per la viabilità non sono delle macchine, ma anche dei pedoni – conclude Pellegrini – Noi ci auguriamo che l’amministrazione non perda la prossima occasione per dare una sistemata a tutte le strade dissestate del paese”.