Monopoli, Selicati, pandemia: necessario essere vigili

In un messaggio di auguri, Sergio Selicati, il Segretario cittadino di Monopoli dei Democristiani e Libertà, afferma: “Il nostro gruppo Democristiani e libertà, rileva un’importante necessità del nostro territorio di essere vigile rispetto alla tematica della pandemia.

Siamo nel sud-est barese tra le mete turistiche più gettonate d’Italia e d’Europa, ormai sono quasi due anni che viviamo questa grave crisi sanitaria. Ma dobbiamo pensare tutti a come ripartire cambiando alcune abitudini per permetterci di rimanere meta turistica ambita e sicura.

E’ di vitale importanza rimanere uniti, cercare di decongestionare il centro abitato il più possibile usiamo tutti gli accorgimenti del caso, prestiamo attenzione è necessario dare alla città un’assetto organizzativo diverso per poter affrontare questo periodo pandemico. A mio vedere decentralizzare le attività verso la periferia alla lunga può giocare per un’ampliamento dell’abitato ed un migliore utilizzo del territorio rurale. Abbiamo tante proprietà abbandonate chi può valorizzi nel tempo queste proprietà sono il nostro futuro non solo per il turismo ,ma anche per una redistribuzione della popolazione cittadina.

Da questa pandemia emergerà anche l’esigenza di rivisitare in maniera sostenibile e più ottimizzante anche lo sfruttamento del territorio rurale, non con più cemento ,ma valorizzando al massimo l’esistente e creando anche nuove realtà sostenibili con un concetto di spazi e sistemazioni diverse rispetto al passato.

E’ chiaro a tutti che quanto accade, merita una risposta sistemica della società adeguata ai problemi che ci troviamo di fronte.

Da cristiani dobbiamo pregare, affinchè il nostro re Cristo c’illumini per migliorare e darci la forza per noi, i nostri figli e le nostre famiglie.

Con queste speranze nel cuore il nostro gruppo augura a tutta la cittadinanza di Monopoli Buon Anno e Buona Epifania del Signore, che il Dio della luce illumini i nostri passi per la salvezza del popolo di Dio e di tutti i fratelli del mondo.

Lasciamo che questo tempo così complicato possa migliorarci con la riflessione e la preghiera”.