Gioia, la Confraternita del Rosario al Prefetto: la chiesa rischia gravi danni
di ANTONELLA CAMPAGNA – Il presidente della Confraternita del S.S. Rosario di Gioia del Colle, Francesco Tuseo Ferrer ha indirizzato una nota al Prefetto di Bari per chiedere un intervento risolutivo nella “incresciosa situazione” che si è creata tra il Comune e la stessa Confraternita. La questione riguarda la mancata manutenzione del tetto e di un pluviale contigui alla chiesa di San Domenico. Si legge nella missiva: “questi ingiustificati ritardi negli interventi necessari, stanno allargando ed estendendo le infiltrazioni di acque piovane nell’attuale sacrestia.
Il rischio emergente è che questa situazione, della non canalizzazione, nel loro pluviale delle acque meteoriche e la mancata cura del terrazzo stesso potrebbe determinare, con stagioni di acque abbondanti o copiose e gravi danni alla stessa aula liturgica”.
La congregazione, a partire da fine novembre, e sollecitando più volte, ha fatto presente lo stato delle cose al Sindaco, all’Ufficio Tecnico e al Comando dei Vigili Urbani, mettendo in evidenza che la proprietà dell’immobile e la sua competenza sono del Comune.
Abbiamo chiesto al Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Mastrangelo a cosa siano dovuti i ritardi negli interventi. “Per quanto riguarda il tetto – ha dichiarato– stiamo verificando di chi sia la competenza della porzione interessata; fino a che non appureremo questo non possiamo intervenire. Più semplice da risolvere, invece, è il problema della grondaia. Per cui: comparteciperemo alle spese per la sua disostruzione se il pluviale è al servizio sia dell’immobile che ospita la chiesa sia dell’immobile comunale, se, al contrario, la gronda è utilizzata esclusivamente dall’edificio comunale ci faremo carico della sua pulizia”.