Gioia, Prodigio, 5 stelle e Bottega scrivono al Direttore del Distretto Sanitario
di ANTONELLA CAMPAGNA – Una nota di benvenuto al dott. Andrea Gigliobianco, direttore del Distretto Socio-Sanitario 13, è stata inoltrata, in questi giorni, da tre movimenti politici di Gioia del Colle. La lettera firmata da Daniela Demattia, per Prodigio, Giuseppe Di Martino, per il Movimento 5 stelle, Consuelo Fico, per la Bottega ed indirizzata anche a tutti i consiglieri comunali, contiene gli auspici per l’adeguamento del Presidio Territoriale di Assistenza gioiese che, scrivono, “la nostra collettività si è vista sempre promettere e finora mai realizzare”.
Vengono inoltre precisati gli aspetti a cui, secondo il parere degli scriventi, va prestata particolare attenzione, ovvero: “accessibilità alle varie prestazioni specialistiche e diagnostiche ambulatoriali, un’adeguata sede Cup, un’adeguata sistemazione della farmacia territoriale, secondo standard di riferimento, ed un reale abbattimento delle barriere architettoniche che renda tutti i servizi accessibili ai disabili in autonomia”.
Per concludere si augurano che venga organizzato un incontro in cui la Asl manifesti le sue intenzioni circa le richieste elencate. Abbiamo colto l’occasione per chiedere alle tre forze politiche la loro idea riguardo al futuro della sanità gioiese. Nello specifico, in considerazione dei più di 600 milioni ottenuti dalla Regione Puglia da Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’ammodernamento del settore sanità, se immaginano un futuro per l’ex Ospedale Paradiso come Ospedale o casa di comunità. “La casa della salute (oggi definita Casa della Comunità) – dicono- come modello assistenziale e organizzativo dovrebbe essere una risorsa per il territorio, ma al momento non abbiamo notizie circa una sua effettiva previsione su Gioia negli investimenti in programma. Di certo è importante avere ora la massima attenzione agli indirizzi che verranno dati ad esempio ai fondi PNRR. Può essere sbagliato creare false aspettative, ma è necessario vigilare tutti affinché nessuna occasione vada perduta, proprio per riscattare al meglio la nostra comunità in tema salute”. Ed infine, tenuto conto che tra i 12 interventi di edilizia sanitaria finanziati in Puglia dal Ministero della Salute vi è anche quello per il PTA gioiese, abbiamo domandato qual è lo stato dell’arte. “Per quanto concerne i lavori– hanno risposto- in programma, o parrebbe in corso, la lettera al Direttore Sanitario vuole evidenziare la nostra intenzione di offrire un supporto consapevole e informato, visto che purtroppo ad oggi le notizie continuano a non chiarire quali obiettivi si possono e si vogliono raggiungere in un settore estremamente sensibile per la nostra comunità”.