Conversano, “scuola sotto accusa” svastiche nei wc
E’ successo a Conversano, dove nei bagni del Liceo “Sante Simone – Morea”, giovedì 27 gennaio nel Giorno della Memoria, uno o più individui hanno disegnato delle svastiche, circa una ventina, nei wc dei bagni della scuola. L’episodio, secondo alcuni testimoni, sarebbe stato reso noto solo oggi dalla dirigente scolastica che avrebbe minacciato sanzioni disciplinari e azioni ulteriori qualora il o i responsabili non si fossero fatti avanti e avessero provveduto alla ripulitura di quanto fatto. Non ci va di bollare questo episodio come “una bravata”, qui c’è qualcosa su cui riflettere perché il responsabile o i responsabili del nauseabile gesto lo hanno fatto scegliendo una data ben precisa, della quale conoscevano il significato, in un contesto ben preciso, una scuola, dove si lotta quotidianamente per fare memoria dell’Olocausto affinché non si ripeta più. E’ giusto riflettere su questi episodi, soprattutto se accompagnati con quanto accaduto a Livorno, perché è evidente che la sottocultura razzista e xenofoba serpeggia nella nostra società e trova il coraggio di venire fuori. Bene ha fatto la dirigente scolastica Prof.ssa Angela Borrelli ad agire con forza e determinazione di fronte al deprecabile gesto.