Gioia, Gianna Fratta dirigerà l’orchestra del Teatro Petruzzelli
di ANTONELLA CAMPAGNA – Venerdì 18 febbraio, la Maestra Gianna Fratta salirà sul podio del Teatro Comunale Rossini di Gioia del Colle per dirigere l’Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della rassegna “Musica Aperta” voluta dalla Città Metropolitana di Bari in collaborazione con la Fondazione Teatro Petruzzelli e diversi comuni della provincia tra cui quello di Gioia. L’orchestra del Petruzzelli esce dal politeama barese per esibirsi nei comuni della provincia sotto la guida di una delle più titolate direttrici di orchestra italiane. Gianna Fratta è stata la prima donna a dirigere l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, prima donna a dirigere i Berliner Symphoniker e la Sinfonica di Macao, e poi la Verdi di Milano, la Royal Academy di Londra,la Russian Simphony Orchestra in un crescendo che ha toccato tutto il mondo.
Il programma del concerto propone: Ouverture da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, Ouverture da L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini, Ouverture da Le Ebridi op. 26 di Felix Mendelssohn Bartholdy, Sinfonia n. 8 in Fa maggiore op. 93 di Ludwig van Beethoven.
Per comprendere meglio la portata dell’evento abbiamo chiesto alla Maestra Fratta come è stato scelto il programma del concerto. Con una disponibilità rara a trovarsi in questi tempi ed altrettanta generosità ha spiegato:
“Il programma è stato scelto insieme al sovrintendente M° Biscardi per offrire l’opportunità ad un pubblico eterogeneo, come quello dei teatri in cui saremo ospitati, di poter ascoltare musica estremamente nota e godibile. Due ouverture di Rossini molto note, come Il Barbiere di Siviglia e Italiana in Algeri, che propongono temi famosissimi e di immediato impatto sul pubblico; anche l’ouverture di Mendelssohn, Le Ebridi, capolavoro del romanticismo, regala spunti tematici emozionanti e di immediata presa. Il programma si conclude con una Sinfonia di Beethoven, l’ottava, forse la più gioiosa e “leggera” di Beethoven. Intitolata “La piccola” per le sue dimensioni contenute, è una sinfonia solare e piena di ritmo e di energia positiva. Sicuramente questo brano potrà catalizzare l’interesse del pubblico, per la sua imponente orchestrazione, che ci offre uno spaccato di Beethoven diverso da quello che siamo abituati ad immaginare e che saprà mettere in luce le grandi possibilità musicali e tecniche dell’orchestra barese”.
E non solo, la Direttrice ha anche esplicitato il valore ed il messaggio che l‘evento vuole trasmettere, dicendo: “Questo concerto è un grande segno di apertura del più importante teatro della Regione al territorio. Il progetto della governance del Petruzzelli, fortemente sostenuto e voluto dal sindaco di Bari, ha un valore simbolico: in un periodo di chiusura, di limitazione degli spostamenti, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, in totale controtendenza, propone un progetto aperto ai teatri pugliesi limitrofi, toccando vari comuni della provincia. Per me, personalmente, questa produzione rappresenta un ritorno in un teatro che amo molto, in cui sono stata la prima donna a dirigere e che è il teatro della mia Regione di origine. Conosco tanti professori e professoresse dell’orchestra e ho con molti di loro un rapporto umano ed artistico longevo. È sempre un’emozione tornare in luoghi in cui hai vissuto, studiato (sono diplomata in composizione, direzione d’orchestra, musica corale e direzione di coro al Conservatorio di Bari), in cui hai parte della famiglia, in cui concentri parte del tuo lavoro. Dirigo molto in tutto il mondo, la settimana scorsa ho inaugurato la stagione lirica invernale dell’Arena di Verona, ma tornare nel teatro più prestigioso della Puglia è sempre un grande piacere. Mi auguro, ovviamente, che in futuro potrò tornare frequentemente, sia per dirigere concerti in decentramento, che per produzioni al teatro Petruzzelli”.