Monopoli, un protocollo tra Diocesi e Artistico
Il rapporto di proficua collaborazione da tempo avviato tra il MUSEO DIOCESANO di Monopoli ed il LICEO ARTISTICO “L. Russo” (Istituto di Istruzione Secondaria Superiore) di Monopoli è stato sancito e regolamentato con un Protocollo d’Intesa firmato dai rappresentanti delle due Istituzioni, il Vescovo della Diocesi di Conversano-Monopoli mons. Giuseppe Favale ed il Dirigente del Liceo prof. Adolfo Marciano.
Sono molte le attività del Museo cui gli studenti, coordinati dai loro docenti, potranno prendere parte, attività che costituiranno per loro utili opportunità di formazione e soprattutto di sperimentazione, di contenuti ed abilità appresi: realizzazione di elaborati grafici, di prodotti multimediali, brochures, progettazioni di mostre, realizzazione di concerti e molto altro.
Per il Museo Diocesano, che contiene tra le opere esposte grandi capolavori, la scuola è un interlocutore privilegiato, poiché consente un primo importante approccio con gli studenti, ne favorisce la sensibilizzazione al patrimonio culturale e permette la conoscenza dell’importante patrimonio cittadino, talvolta trascurato.
Suggestiva la sala scelta per firmare il documento, la magnifica “Biblioteca Mons. Pedicini”, costituita dal vescovo mons. Francesco Pedicini (a Monopoli dal 1855 al 1858 e poi Arcivescovo di Bari e Canosa dal 1858 al 1886), oratore e poeta, che costituì una ricca biblioteca con volumi che datano anche dal Cinquecento. Al momento del trasferimento a Bari mons. Pedicini la donò al Seminario di Monopoli, nelle cui sale è allestito attualmente il Museo Diocesano. La biblioteca è inserita nel percorso di visita.
Sono molte le attività del Museo cui gli studenti, coordinati dai loro docenti, potranno prendere parte, attività che costituiranno per loro utili opportunità di formazione e soprattutto di sperimentazione, di contenuti ed abilità appresi: realizzazione di elaborati grafici, di prodotti multimediali, brochures, progettazioni di mostre, realizzazione di concerti e molto altro.
Per il Museo Diocesano, che contiene tra le opere esposte grandi capolavori, la scuola è un interlocutore privilegiato, poiché consente un primo importante approccio con gli studenti, ne favorisce la sensibilizzazione al patrimonio culturale e permette la conoscenza dell’importante patrimonio cittadino, talvolta trascurato.
Suggestiva la sala scelta per firmare il documento, la magnifica “Biblioteca Mons. Pedicini”, costituita dal vescovo mons. Francesco Pedicini (a Monopoli dal 1855 al 1858 e poi Arcivescovo di Bari e Canosa dal 1858 al 1886), oratore e poeta, che costituì una ricca biblioteca con volumi che datano anche dal Cinquecento. Al momento del trasferimento a Bari mons. Pedicini la donò al Seminario di Monopoli, nelle cui sale è allestito attualmente il Museo Diocesano. La biblioteca è inserita nel percorso di visita.