Gioia, Francesco Tuseo-Ferrer confermato Priore della Confraternita del S.S. Rosario
Il 17 febbraio il neoeletto Consiglio Direttivo della Confraternita del S.S. Rosario di Gioia del Colle (che resterà in carica per il triennio 2022-2024) si è riunito per la distribuzione delle cariche sociali. Per il secondo mandato consecutivo è stato confermato a guida della rettoria di San Domenico, Francesco TuseoFerrer che sarà affiancato da Rossana Mariano, vicepresidente e animatore liturgico, Graziana Piri, segretario, Rosalba Lucarelli (anche per lei si tratta di una riconferma), direttore amministrativo, Giovanni Ratti, addetto alla carità.
Tuseo-Ferrer dopo aver accettato la nomina con consapevolezza e forte dell’esperienza maturata nel triennio precedente ha dichiarato:“Il bilancio della mia prima esperienza da presidente della Confraternita del SS. Rosario lo ritengo positivo e ricco di bei momenti devozionali e condivisione fraterna, nonostante negli ultimi tempi, causa pandemia (infatti il rinnovo delle cariche è slittato di un anno, ndr), si è potuto fare ben poco, specie a livello organizzativo”. E per il futuro ha le idee chiare, “il lavoro per il prossimo triennio proseguirà sulla strada già intrapresa, avvalendomi della validissima collaborazione dei confratelli e consorelle facenti parte del nuovo direttivo, formatisi dopo le elezioni. Di particolare sostegno sarà l’entusiasmo dei nuovi ingressi con i quali sono ben felice di lavorare insieme per il bene della nostra piccola e amata Confraternita. Poi con la bella stagione speriamo tutti di tornare quanto prima alla normalità, e che le norme anti covid vengano un po’ allentate anche nell’ambito della chiesa come nella vita sociale, per un ripristino delle Processioni e quindi delle feste nella loro totalità”.
Una congrega, quella del S.S. Rosario, che appare in continua crescita sotto diversi aspetti, ed è sempre il Presidente a spiegarne il motivo “la Confraternita del SS. Rosario – dice- si contraddistingue da sempre per la sincera devozione verso la Titolare, la Madonna del Rosario, e, pur essendo una congrega piccola come numero di associati, c’è il giusto mix tra “anziani” e “giovani”, inteso come livello di esperienza in ambito comunitario. A ciò si aggiunge la guida del nostro Padre spirituale don Tonino Posa, da sempre molto vicino alle realtà confraternali della parrocchia per lo sviluppo delle stesse nel territorio, fonti primarie per il mantenimento della pietà popolare. Ed infine curiamo molto la comunicazione, attraverso i canali social e i vari organi di stampa per essere vicini ai fedeli anche attraverso questi strumenti”.