A Bari uno sportello di screening socio-sanitario per le persone più vulnerabili
L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che presso il Centro polifunzionale per il contrasto alla povertà estrema “Area 51”, in Corso Italia 81, gestito dalla cooperativa sociale CAPS, è stato attivato uno sportello dove le persone più vulnerabili o in condizione di grave marginalità potranno effettuare un primo screening socio sanitario grazie al supporto di professionisti dell’organizzazione non governativa “Medici con l’Africa CUAMM”. Il servizio, quindi, sarà aperto a quanti abbiano la necessità di controllare il proprio stato di salute in modo da individuare precocemente potenziali fragilità o patologie e prevenirne le conseguenze.
L’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di promuovere una presa in carico globale del beneficiario delle prestazioni, attraverso un intervento integrato di natura socio-sanitaria, offrendo risposte differenziate e multidisciplinari che chiamino in causa e attivino tutte le risorse e i servizi presenti sul territorio. Lo sportello non ha solo lo scopo di individuare precocemente eventuali quadri patologici o problematiche di natura sanitaria, ma opererà anche al fine di agevolare l’accesso dei beneficiari alle informazioni sulle opportunità, sui diritti alle prestazioni e sull’offerta territoriale di servizi sociali, sanitari e socio-sanitari.
“A fronte di un crescente tasso di multiproblematicità, l’analisi dei bisogni legati alla povertà estrema rileva una richiesta crescente di interventi sanitari che si aggiunge alla difficoltà di accedere direttamente ai servizi sanitari pubblici – commenta Francesca Bottalico – specialmente per le persone senza dimora e migranti ma anche per coloro che, a causa della precarietà economica rinunciano spesso alla prevenzione e alla cura.
Per questo è sempre più importante definire nuovi modelli di intervento che accompagnino lungo altri tipi di percorsi chi vive ai margini, come si sta tentando di fare attraverso il lavoro del tavolo straordinario socio-sanitario promosso con Asl e Prefettura sul tema del disagio psichico e della dipendenza. Questa iniziativa, assieme alla distribuzione gratuita di farmaci con l’Emporio della salute, allo sportello di orientamento socio-sanitario, ai programmi di prevenzione e vaccinazione e alle Unità di strada, va proprio in questa direzione. Avviamo così il primo sportello per lo screening sanitario gratuito gestito dall’ong Medici con l’Africa CUAMM, cui a breve se ne aggiungerà un altro nel quartiere Carrassi”.
Le attività di screening sanitario avranno luogo nel centro “Area 51” il quarto mercoledì di ogni mese, dalle ore 15 alle 17, a partire da domani, mercoledì 23 febbraio. Lo Sportello opera in continuità con l’analogo presidio istituito presso l’Unità di Strada “Care for people” (secondo mercoledì del mese) e il Centro di accoglienza notturna “Andromeda” (terzo mercoledì del mese).
Per ulteriori informazioni: 080 5210288.