L’orchestra da camera Ucraina a Fasano, il sindaco dona un albero di ulivo
L’ulivo, simbolo per eccellenza della Puglia ed emblema di pace, come la musica. Un ulivo da piantare a Kiev, non appena possibile, con l’augurio che possa far germogliare il seme della speranza e generare il frutto della pace, affinché fiorisca presto una nuova primavera di libertà.
Proprio un alberello di ulivo sarà il dono con cui stasera il sindaco Francesco Zaccaria omaggerà l’orchestra da camera Ucraina che si esibirà al teatro Kennedy (ore 20.30) per la 39ma stagione di Fasanomusica.
Prima dello spettacolo il sindaco darà il benvenuto, a nome di tutti i cittadini, ai musicisti del National chamber Ensemble Kiev Soloists.
«Questo piccolo dono sarà un ideale abbraccio a tutto il popolo ucraino – dice Zaccaria -. In circostanze come queste è impossibile trovare le parole giuste: la guerra ha invaso le vite del popolo ucraino con il suo corredo di morte e distruzione, e possiamo solo immaginare il dolore e la paura che accompagnano le giornate di bambini, donne e uomini provati dalla sofferenza e dalla fame».
L’augurio è che dalla Puglia possa partire un messaggio di speranza: «Sarebbe bello – dice Zaccaria – se la politica internazionale, i rapporti tra gli Stati e i popoli fossero guidati dal linguaggio universale della musica, con uno spartito di dolcezza e di gentilezza, di pace e di bellezza. Come la bellezza dei nostri alberi di ulivo. L’auspicio è che questo albero possa essere piantato prima possibile a Kiev, in un paese libero, democratico e in pace».