Monopoli, alcuni ucraini sono giunti in salvo in città
Il sindaco di Monopoli Angelo Annese fa sapere che la Missione umanitaria partita qualche giorno fa è andata a buon fine. Infatti ieri sera sono giunti a Monopoli, come da programma, dopo un lungo viaggio durato 36 ore, donne e bimbi ucraini fuggiti dalla guerra e riusciti a raggiungere il confine. «È stato un momento forte – afferma il sindaco Annese – di quelli che rimangono a vita impressi nel cuore. Ringrazio la Caritas e tutte le famiglie che hanno volontariamente accolto e offerto un tetto a queste donne con i loro figli, che hanno dovuto abbandonare tutta la loro vita per scappare dalla guerra e dalle bombe. È per noi un orgoglio e, in qualità di primo cittadino, vi sono grato». Si tratta di profughi di guerra che sono arrivati qui stanchi e spaventati, dopo aver vissuto attimi di grande pericolo, per gli attacchi bellici, che la popolazione ucraina sta subendo da parte della Russia. Ad accoglierli all’hub vaccinale in città c’era il primo cittadino in persona. Gli ucraini hanno subito seguito le normali formalità di riconoscimento da parte delle autorità preposte e sono stati accolti dalle famiglie resesi disponibili nei giorni precedenti. «Noi dei Servizi Sociali stiamo dando tutto il nostro supporto per l’accoglienza dei profughi – aggiunge l’assessore Miriam Gentile – come abbiamo fatto anche ieri sera». Intanto a Monopoli è prevista per domani mattina una Marcia per la Pace, organizzata dai giovani con la collaborazione delle parrocchie cittadine, a cui tutti sono invitati a partecipare. La città di Monopoli quindi mostra il suo grande cuore ed è impegnata su più fronti a sostenere la popolazione ucraina e l’intera nazione, che in questo momento subisce la ferocia dell’armata russa, auspicando che presto che si ritorni in un clima di pace.