Monopoli, nuovo progetto Erasmus alla Modugno – Galilei
L’Istituto Comprensivo “Modugno-Galilei”, coordinato dalla Dirigente Antinella Demola ha partecipato alla prima mobilità europea del Progetto Erasmus “Biodiversity meets music ” dal 20 al 25 marzo in Grecia nella città di Kissamos, isola di Creta.
La delegazione italiana composta dai proff. Roberto Sublimi e Francesca Tournier, ha accompagnato 4 studentesse di terza media: Alò Chiara, Menga Martina, Novelli Giulia e Rinaldi Giulia.
La scuola greca 1st High School di Kissamos è riuscita a creare un’atmosfera di grande accoglienza verso le scuole delle diverse nazioni che partecipano al Progetto Erasmus+:
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Germania: Ritzefeld-Gymnasium di Stolberg
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Italia: Istituto Comprensivo “Modugno – Galilei” di Monopoli
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Lettonia: Jelgavas 4.vidusskola di Jelgava
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Norvegia: Strinda Upper Secondary School di Trondheim
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Spagna: IES Federico Mayor Zaragoza di Sevilla
Questo meeting dopo un lungo periodo di sospensione delle attività, ha visto il desiderio di continuare a progettare e a incontrarsi per sviluppare tutti i diversi aspetti del progetto: scientifico, musicale ma anche di confronto tra le diverse culture.
Il Dirigente, i docenti e gli studenti cretesi hanno accolto calorosamente tutti. Le attività didattiche sono state molto interessanti come quella svolta in un Archeolab dove gli studenti hanno riconosciuto alcune piante locali ed hanno prodotto creme a base di aloe vera. L’approccio alla biodiversità cretese è continuato con la scoperta di varie specie marine in collegamento diretto con il KretAquarium di Heracklion. Il tutto coronato da un forte momento di condivisione nel Centro Culturale del Patriarcato di Costantinopoli, con la presentazione da parte dei ragazzi greci dei loro lavori sulla biodiversità della fauna e flora, e con la presentazione di strumenti musicali tipici di Creta.
Molto interessante il lungo viaggio attraverso i monti innevati del lato ovest di Creta per raggiungere le spiagge di Elafonisi. Un esempio unico di distese di sabbia rosa bagnata da acque cristalline appena toccate dai raggi del sole. Durante il viaggio ci sono state altre tappe: la scoperta di un platano di oltre mille anni e la salita alla Grotta della Saggezza di Dio. Una grotta dentro una montagna aperta con la presenza di antiche stalattiti e stalagmiti. C’è stata anche la visita del monastero Chrisopolitissa della confessione religiosa greco ortodossa con i suoi riti, la sua iconologia, arredi e paramenti.
Molto interessante la visita del sito archeologico di Polirrhenia, che si estende su più terrazze, fino all’area pubblica dove sorgevano i templi principali e l’acropoli: uno spettacolo immenso tra terra e mare.
Nel Museo Archeologico di Kissamos, è stata illustrata la storia della parte occidentale di Creta dall’epoca minoica all’epoca romana, sulla base dei reperti ritrovati a Polirrhenia, Kissamos e Falasarna. Gli studenti sono rimasti molto colpiti da due grandi mosaici romani, rinvenuti in condizioni veramente eccellenti a Kissamos. Successivamente la visita delle strutture geologiche argillose e un ponte veneziano a Potamida molto importante per ricostruire la rete stradale romana e veneziana di Creta.
In serata, nella sala delle manifestazioni comunali, si sono svolte le attività previste per la mobilità preparate dagli studenti delle varie nazioni. Un momento molto importante di conoscenza delle varie scuole partner, ma anche dei diversi territori con esempi di biodiversità non solo naturalistica ma anche musicale, attraverso esibizioni di balli tipici. La nostra scuola ha presentato il fenomeno culturale del tarantismo a cui è seguito il ballo della pizzica eseguito dalle ragazze, che hanno indossato anche abiti tipici. La serata si è conclusa con la condivisione di balli tradizionali greci che ha visto coinvolti ugualmente docenti, studenti e genitori.
Il programma si è concluso il giorno successivo con la visita al Parco Naturalistico del Politecnico di Chania, dove c’è stato un approccio con specie vegetali del luogo. Infine la visita alla città di Chania, con le strutture di età minoica, bizantina, veneziana e turca passeggiando attraverso le varie stradine e piazze, tra cui quella della cattedrale Mitropoli. Particolarmente interessante è risultata la visita del Museo Nautico nel quale è illustrata la storia della marineria veneziana e contemporanea, con un’importante sezione sulla battaglia di Creta del 1941.
L’incontro in presenza di docenti e studenti di varie nazioni europee ha permesso lo sviluppo del concetto di appartenenza all’Europa alla base dei progetti Erasmus, tra i quali il nostro: Biodiversity meets Music.