Monopoli, per il 25 aprile sono state deposte tre corone d’alloro
Monopoli, lunedì 25 aprile l’Amministrazione Comunale ha commemorato il 77° anniversario della Liberazione per rinnovare il ricordo e la riconoscenza per quanti, anche con l’estremo sacrificio della loro vita, si adoperarono per garantirci libertà e democrazia. È stata deposta una corona di alloro al Monumento ai Marinai di Largo Fontanelle, al Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale di piazza Vittorio Emanuele II e, infine, alla Lapide ai Partigiani Monopolitani in Largo Plebiscito.
«Oggi, siamo ritornati a celebrare l’anniversario della Liberazione con un corteo, commemorando tutti i martiri della libertà che hanno sacrificato la loro vita per consegnarci un’Italia e un’Europa Libera illuminata dalla pace. Quella pace che oggi, per la prima volta dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, vacilla pericolosamente», ha sottolineato nel suo intervento il Sindaco Angelo Annese. Che ha proseguito: «Ci siamo illusi che gli orrori della Seconda Guerra Mondiale non si sarebbero mai più ripetuti, non considerando invece che la pace e la libertà sono ideali che vanno nutriti e difesi, ogni giorno. La crisi ucraino-russa ci porta indietro nel tempo, capovolge ogni nostra certezza sull’idea di libertà, umanità e sicurezza. Una guerra che, nel cuore dell’Europa, ha già fatto migliaia di vittime e che ha spazzato via ogni traccia di umana quotidianità. Auspico che anche l’Ucraina, presto, possa avere il suo 25 aprile, una sua festa della liberazione».
Il Sindaco ha ringraziato «tutti coloro che ogni giorno, con la loro abnegazione, contribuiscono a tenere in vita i valori della pace e della solidarietà» e «le Forze dell’Ordine che con la loro azione garantiscono democrazia, libertà e uguaglianza».
Infine, riferendosi a «chi ha il dovere di rappresentare le istituzioni di ogni ordine e grado, compresi noi politici», ha auspicato che «questa giornata possa vederci, al netto dei colori e delle visioni che ognuno di noi legittimamente può rappresentare, uniti sotto un’unica bandiera: quella della libertà» per un «25 aprile, festa di tutti gli italiani e baluardo di uno Stato libero e democratico».
Al corteo hanno partecipato autorità civili, le associazioni combattentistiche e d’arme e l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia). Le musiche sono state seguite dalla Banda del Giubileo Città di Monopoli.