Gli eredi donano la Villa De Martino-Giannulo al Comune di Monopoli
La famiglia Giannulo e gli eredi della “Villa De Martino-Giannulo” hanno donato il bene al Comune di Monopoli. L’intesa tra pubblico e privato è stata presentata nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo di Città mercoledì 27 aprile 2022 alla presenza degli eredi, del Sindaco Angelo Annese, dell’’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e del Dirigente dell’Area Organizzativa I – Affari Generali e Sviluppo Locale dott. Pietro D’Amico.
Con Delibera di Giunta n. 75 del 27 aprile 2022 l’esecutivo ha approvato l’atto di indirizzo con il quale acquisisce al patrimonio comunale la Cripta rupestre e il giardino annesso a “Villa De Martino-Giannulo”. Il provvedimento è stato fortemente voluto dall’Assessore Perricci che, d’intesa con gli eredi, ha inserito il provvedimento tra gli obiettivi dell’Assessorato alla Cultura da raggiungere nel corso della consigliatura 2018-2023.
Il Sindaco Annese ha assicurato che «il Comune di Monopoli se ne prenderà cura, preservando quella intimità e riservatezza che il luogo richiede» e ha evidenziato che «il primo passo sarà quello di intercettare un finanziamento importante al fine di valorizzarla e preservarla nel tempo».
Per l’Assessore Perricci che ha ringraziato tutti gli eredi per la donazione «il 27 aprile 2022 resterà una data storica perché si è posta la prima pietra per l’acquisizione al patrimonio comunale di un bene dall’alto valore storico sia per quello che ha rappresentato e sia per le grotte, la cripta rupestre e il giardino in essa presenti». E ha confermato l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di «renderla fruibile a tutti, facendola conoscere alle generazioni».
Gli eredi, nel sottolineare il grande legame affettivo con il bene e il difficile distacco, hanno evidenziato la loro fiducia nell’Amministrazione Comunale e la che donazione al Comune di Monopoli garantirà «la valorizzazione di un piccolo ma importante luogo di Monopoli»
La proposta del Comune di Monopoli, accolta da 13 proprietari su 14 (87,50%) incontra a pieno l’interesse pubblico volto al perseguimento del recupero, valorizzazione e pubblica fruizione del patrimonio storico e culturale della Città di Monopoli. La cessione avverrà a titolo non oneroso per il Comune di Monopoli, fatto salvo le spese di rogito e registrazione previste dalla legge. Per la restante parte (12,50%) è stato disposto che, qualora il proprietario non risolva per una cessione gratuita al Comune di Monopoli, avvenga a mezzo espropriazione per pubblica utilità previa apposita dichiarazione di pubblica utilità ai sensi di legge. L’obiettivo dell’Amministrazione, d’intesa con la famiglia Giannulo, è quello di valorizzare e preservare nel tempo il bene, destinandolo a fini culturali e di istruzione e aprendolo alla pubblica fruizione.
La villa De Martino è stata il luogo dove negli anni cinquanta e sessanta si sono svolti eventi, manifestazioni canore e serate di gala. Divenuta di proprietà della famiglia Giannulo negli anni sessanta, è stata successivamente trasformata con la realizzazione di alcuni palazzi, salvaguardando però la parte rupestre. Oggi rappresenta un pezzo di storia della Città di Monopoli, un posto intriso di arte e di cultura.