Bari, il consiglio metropolitano adotta il rendiconto di gestione
Il Consiglio Metropolitano, su relazione del consigliere delegato al bilancio Michele Laporta, ha adottato il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2021, con un avanzo di amministrazione di 237 milioni di cui 60 milioni e 100 mila euro di parte accantonata e vincolata per fondo contenziosi e fondo crediti di dubbia esigibilità e 112 milioni disponibili per spesa investimenti, debiti fuori bilancio e spese correnti non ripetibili.
Il fondo cassa al 31 dicembre 2021 risulta pari a 346 milioni di euro, numeri che testimoniano una gestione oculata e attenta al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica.
Sul versante delle entrate di natura tributaria, quali RC Auto, IPT e TEFA, sono stati accertati 81 milioni di euro, in aumento rispetto allo scorso anno, a cui si aggiungono quelle rinvenienti da sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada e in materia ambientale che ammontano ad oltre 1 milione e 180 mila frutto di una intesa attività di monitoraggio e controllo da aprte del corpo della Polizia Metropolitana.
Lo scorso anno la Città metropolitana ha versato alle casse dello Stato, quale contributo alla finanza pubblica, 39 milioni di euro.
Sul versante delle funzioni fondamentali dell’Ente, ovvero viabilità ed edilizia scolastica, sono stati investiti nel 2021 rispettivamente 12 milioni euro per le strade e 10 mila euro per le scuole.
Nel 2021 dall’avanzo di amministrazione sono stati utilizzati ben 27 milioni euro per finanziare in gran parte spese investimento.
«I dati del rendiconto di gestione 2021 – commenta il consigliere Laporta – testimoniano la stabilità finanziaria del nostro Ente e, dopo anni di sacrifici, nel prossimo bilancio di previsione sarà possibile impegnare una quota maggiore di avanzo libero per finanziare spese di investimento per viabilità e scuole».